E’ tutto pronto, ci siamo. Sono passati, ormai, trent’anni dal primo scudetto festeggiato a Napoli. Il 10 maggio del 1987, alle ore 17.47, lo stadio San Paolo si trasformò in una bolgia per il primo tricolore della storia azzurra e le strade del Napoli si dipinsero d’azzurro. Bruscolotti, Giordano, Carnevale, Maradona, Bagni, De Napoli, Renica, Puzone, Filardi, Volpecina, Muro, Carannante, Caffarelli, Di Fusco, Romano, Ferrario, Garella, Ferrara, Celestini, Sola, Bigliardi e tutti gli altri, oltre al presidente Ferlaino, e l’allenatore Ottavio Bianchi, il massaggiatore Salvatore Carmando, Luigi Pavarese, Pierpaolo Marino con tutta la dirigenza di quel Napoli, a trent’anni dal primo scudetto, ritorneranno in campo per sfidare la Rappresentativa Stampa Napoletana, ex calciatori ed Artisti (in cui giocheranno anche Schwoch, Giubilato, Franco Selvaggi, Ugo Napolitano e Antonio Capone, altri ex azzurri), allenata dal collega Francesco Molaro, con la partecipazione della dottoressa Silvana Geirola. I gruppi storici del San Paolo, insieme a Gennaro Montuori, Luciano Re Cecconi, Alessandro Cosentino, Sandro Sanges, Tony Faiello, Tony Morra e tanti altri tifosi che hanno dato la vita al Napoli sono lieti di invitarvi al Memorial Scudetto che si terrà il giorno 10 maggio presso la struttura sportiva ‘Stadio San Mauro’ di Casoria ( Via Tenente Vincenzo Formicola 51/52). L’invito è stato recapitato anche a Diego Armando Maradona, oltre che a tutti i componenti della squadra e dello staff tecnico. Non solo, saranno resi protagonisti anche i gruppi storici del San Paolo dell’epoca, vale a dire Commando Ultrà, Fedayn, Blue Lions, Vecchi Lions, Gruppo del Rione Sanità, Teste Matte, Ultras, Vecchia Guardia, South Boys, I ragazzi della Curva A, i Mastiffs, Masseria, Fedelissimi, Blue Tiger con tutti i club dei Distinti, le associazioni italiane Napoli Club e gli storici Club Napoli di Lombardia e Piemonte, oltre alle famiglie dei tifosi scomparsi Sergio Ercolano e Ciro Esposito. Inoltre ci sono tanti altri amici che hanno reso famoso il tifo del Napoli, che purtroppo, non siamo riusciti a contattare: Diego, Maurizio, Massimo, Franco, Salvatore, Antonio ed Enzo. Saranno presenti anche i giornalisti che all’epoca seguivano il Napoli in modo ravvicinato come Luigi Necco, Antonio Corbo, Gianfranco Lucariello, Rosario Pastore, Mimmo Malfitano, Ciccio Marolda, Mimmo Carratelli, Paolo Del Genio, Rino Cesarano, Carlo Alvino, Francesco De Luca, Sergio Troise, Salvatore Biazzo, Gianfranco Coppola, Antonello Perillo, Adriano Cisternino, Angelo Rossi, Pierpaolo Paoletti, Franco Esposito, Toni Iavarone, Antonio Sasso, Antonio Fontana e Gustavo Affinita.
Il programma partirà alle ore 9.00 con la colazione presso il ‘Bar Napoli’ in via Caracciolo.
Alle 11.00 visita della Basilica di Santa Maria della Sanità in omaggio a Totò nel cinquantenario della sua morte.
Ore 12.00 passeggiata nel Centro Storico di Napoli: visita della reale cappella del Tesoro di san Gennaro, che conserva le reliquie del santo patrono della città e Via San Gregorio Armeno, la celebre strada degli artigiani del presepe.
Ore 12.30 premiazione presso Palazzo San Giacomo per tutta la squadra e le tifoserie del San Paolo da parte del Sindaco, Luigi De Magistris.
Ore 13.30 premiazione della squadra e della tifoseria presso la Regione col Presidente Vincenzo De Luca.
Ore 14.00 pausa pranzo al ristorante “e Vicchiarelle” in Piazza Nicola Amore, Quattro Palazzi.
Ore 15.00 Sfilata della squadra del Napoli Campione d’Italia e i rappresentanti delle tifoserie dell’epoca allo Stadio San Paolo di Fuorigrotta.
Ore 16.30 ritrovo al Campo Sportivo San Mauro di Casoria. Ingresso gratuito per tutti.
Ore 18.00 Inizio Partita con “Rappresentativa Stampa Napoletana e Artisti”. Calcio d’inizio affidato a Nino D’Angelo e al vero capitano del Napoli, Giuseppe Bruscolotti. Come disse Maradona negli spogliatoi dopo la vittoria dello scudetto…
Ore 21.00 cena da ‘Zi Tore’.
11 maggio – La squadra termina la visita con l’incontro dei bambini dell’Ospedale Santobono – Pausilipon.
“Oltre a quelli che non abbiamo citato, il ricordo va anche a tutti i nostri amici che non ci sono più ed hanno amato il Napoli follemente. Sono convinto che anche lassù si farà festa. Non si possono dimenticare personaggi che non ci sono più del calibro di Italo Allodi, Carlo Iuliano, Dino Celentano, Angelo Borrello, Ellenio Gallo e Mario Parente. Un’occasione per riabbracciare dal vivo le vecchie glorie del Napoli (ben dodici campani in squadra) che vinsero lo scudetto e nel ricordo di Crescenzo Chiummariello, Ciro Marchitelli, Giorgio Ciccarelli, Davide De Simone, Sergio Carratù, Pasquale D’Angelo, Eduardo Palombo, al grande Mario Merola e tutte le persone che non ci sono più e che hanno amato il Napoli in tutti gli stadi. Ha dato via all’iniziativa anche l’avvocato Enrico Tuccillo. Abbiamo citato tutti, ma non ci dimentichiamo di coloro che non ci sono più ed hanno fatto parte di questa fantastica storia: Gianni Castelluccio, Italo Khune, che con la sua voce ha fatto impazzire i napoletani. Guido Prestisimone, innamorato dei campani. Cicco Degni, grande persona e grande uomo di sport. Vittorio Raio, grandissimo tifoso del Napoli, Mariano Piscopo e Nino Masiello, altro amico straordinario.” cit. Gennaro Montuori.