4 tematiche urgenti presentate al presidente Vincenzo De Luca dopo gli incontri con le categorie dalla Consigliera Antonella Ciaramella
In occasione la riunione dei capigruppo in Consiglio regionale per il tramite del nostro capogruppo e la presidente del Consiglio, ho posto 4 tematiche urgenti:
● Emergenza centri dialisi. Manca personale nei centri convenzionati. Servono, perciò, provvedimenti urgenti per poter conferire incarichi di direttore sanitario in deroga temporale o contrattuale. Al momento, infatti, c’è una grave carenza di tali figure specializzate per sostituire i nefrologi che sono andati in pensionamento o sono stati assunti nel pubblico.
● Assegnazione delle zone carenti di medici medicina generale. Ciò implica anzitutto l’asseganzione immediata dalla graduatoria 2018.
A seguire accelerare la formazione della graduatoria 2019, il cui bando è stato pubblicato con un anno di ritardo, nonché la pubblicazione del bando 2020. Questa misura serve, in sostanza, ad assumere medici di base dove servono, andando a riempiere i bacini di utenza che sono rimasti vacanti per pensionamento o decesso. È un passo essenziale per potenziare la medicina territoriale e ottemperare agli obblighi verso gli aventi diritto.
● L’estensione del decreto 83/2020 ai centri di recupero dipendenze patologiche per analogia dei servizi resi e rimasti scoperti da tutela regionale. Questo è uno strumento per coprire i costi dei posti letto che, per evitare il contagio, non possono essere occupati*.
● Estensione screening epidemiologici ex ordinanza regionale per sanitari e forze dell’ordine anche al comparto sanitario e sociosanitario convenzionato e ai vigili del fuoco.
*Apprendo con piacere, inoltre, che l’estensione del decreto 83/2020, oggi, è stato prontamente esteso ai centri diurni per salute mentale e dipendenze patologiche. Per logica conseguenza le domande di adesione di tali soggetti dovranno partire da oggi, richiamando la circolare regionale del 23/4/2020.
Auspico che tutte le altre questioni – che premono ad operatori e cittadini per l’impatto che hanno, in termini di servizi territoriali, per la salute di tutti noi – siano risolte con la stessa celerità e responsabilità.
Tutti questo punti sono stati inviati a De Luca dalle rappresentanze di categoria che ho incontrato in qualità di Consigliere regionale e delle cui istanze mi sono fatta latrice.