In occasione del secondo incontro annuale di Poeté, rassegna di eventi di letteratura e poesia accompagnati da teina e biscotti, ieri sera alle 18:30, il salottino del Chiaja Hotel de Charme, a via Chiaia, ha ospitato il poeta Franco Buffoni.
L’autore, già famoso per romanzi come “Il servo di Byron” e innumerevoli raccolte poetiche, ha presentato la sua ultima opera “Jucci”.
Romanzo in versi, “Jucci” è una raccolta di ricordi e suggestioni che ridanno vita alla figura di una donna, a lungo compagna del poeta, che, nonostante la morte, resta ancorata a questo mondo grazie alla memoria.
Figura che trascende la linea che separa questo e l’altro mondo, Jucci diventa quasi il simbolo di un tempo, quello della giovinezza, che viene improvvisamente meno a causa di un male che separa solo i corpi dei due amanti, ma non il loro legame.
Attraverso le intense letture dell’attore Roberto Azzurro e gli interventi del presentatore Claudio Finelli, il pubblico ha avuto modo di entrare nel pieno di quelle sensazioni e quegli stati d’animo che solo la lettura di un buon romanzo possono offrire.
Ormai giunto al sesto anno di attività, Poeté promuove incontri con scrittori e poeti nella suggestiva cornice del Chiaja hotel.
Prossimi incontri, giovedi 13 novembre presso il Chiaja Hotel e venerdì 14 novembre alle 18:30, eccezionalmente presso l’Institute François Grenoble di Napoli, con lo scrittore francese Edouard Louis, caso letterario dello scorso anno.
Non mancate!