Lettera aperta del Presidente A.N.I.D.A

A seguito dell’agitato consiglio comunale tenutosi lo scorso 5 novembre, durante il quale si è discusso riguardo alle problematiche dei disabili sul nostro territorio, abbiamo ricevuto in redazione una lettera aperta del Presidente dell’ AN.I.D.A Onlus, Giuseppe Sannino, nella quale si denuncia il menefreghismo e l’indifferenza dell’amministrazione casoriana verso i diritti dei diversamente abili.

 

 

Riportiamo di seguito la lettera:

 

 

A.N.I.D.A. Onlus

 

ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIANA DIVERSAMENTE ABILI
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LETTERA APERTA DEL 11-11-2014

Il Presidente

AL SINDACO DI CASORIA

AL PRESIDENTE CONSIGLIO COMUNALE

AI CAPIGRUPPO

AI DIRETTORI DELLA STAMPA

RISPETTO PER I DISABILI

E’ da tempo che la nostra associazione chiedeva una convocazione urgente di un Consiglio Comunale per una discussione ed un dibattito franco e sereno sulle problematiche dei Diversamente Abili, ma tutte le nostre richieste non sono state mai ascoltate dalla maggioranza.

Nel mese di febbraio c.a., come già fatto in precedenza, segnalammo il disinteresse di questa amministrazione comunale presieduta dal medico Sindaco Carfora Vincenzo, con un comunicato stampa dal titolo “Casoria Città negata ai Disabili”.

In questi mesi l’amministrazione non ha mai affrontato le problematiche da noi sollevate, ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il consiglio comunale del 05-11-2014, richiesto da otto consiglieri dell’opposizione, su nostra segnalazione che aveva come ordine del giorno quattro punti, all’ultimo dei quali c’era la discussione/dibattito sulle problematiche dei disabili di Casoria.Il consiglio Comunale doveva iniziare alle ore 17:00, purtroppo ha avuto inizio solo dopo le 18:00 inoltrate, quindi a causa del tempo trascorso e viste le difficoltà fisiche dei tanti Diversamente Abili che affollavano l’aula da più di un’ora, il consigliere Balsamo, così come era auspicabile, ha richiesto di invertire l’ordine del giorno, dando per scontato che tutti i consiglieri avrebbero accolto la richiesta.

Purtroppo, senza una ragione valida e nello sconcerto generale, la maggioranza ha deciso di non votare l’inversione dei punti, dimostrando indifferenza e “menefreghismo”. A questo punto tutti i disabili dopo un’accesa contestazione hanno deciso di lasciare l’aula, seguiti dai cittadini presenti e da alcuni consiglieri (tutto è stato riportato anche dalla stampa locale).

Nei giorni successivi quello che più ci ha infastidito sono stati gli “”stucchevoli balletti” di alcuni consiglieri della maggioranza, tra cui il Presidente della Commissione Politiche Sociali, che pur di giustificare il loro indegno comportamento hanno rilasciato assurde interviste alla stampa, dichiarando che per discutere i primi tre punti all’ordine del giorno bastavano pochi minuti e che la richiesta dell’opposizione aveva come fine la strumentalizzazione dei problemi dei disabili e che l’amministrazione attuale è a disposizione per aprire tavoli di confronto.

Ma se hanno sempre ignorato le nostre continue e pressanti richieste di confronto sui problemi che attanagliano i disabili di Casoria, stendiamo un velo pietoso…

La verità è un’altra, e va ricercata nella lettera aperta pubblicata domenica 09 Novembre sul settimanale CasoriaDue a firma del Presidente dell’Associazione AIAS Giacometti Salvatore indirizzata sempre al Medico Sindaco di Casoria Vincenzo Carfora, nella quale conferma che ci troviamo di fronte a una classe politica locale che amministra il Comune di Casoria ignorando i problemi della gente (disabili) e che non vuole nemmeno sentire quello che hanno da dire.

La nostra associazione è presente sul territorio di Casoria solo da qualche anno, mentre l’AIAS è presente da oltre un ventennio, ma se l‘atteggiamento nei confronti delle associazioni è questo, noi siamo pronti a denunciare il totale disinteresse mostrato usando tutte le forme di lotta democraticamente possibili, anche quelle più forti.

Speriamo in un cambio di rotta dell’amministrazione e se mi è permesso vorrei dare un suggerimento, bisogna convocare il prima possibile un Consiglio Comunale con un solo punto all’ordine del giorno:-Politiche Sociali.

Il Presidente

Giuseppe Sannino

 

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