Enorme successo ha riscosso l’esordiente compagnia teatrale di Casoria “I ragazzi del quartiere”, andata in scena il 25, 26 e 27 giugno scorsi, al teatro S. Antonio di Afragola, con la commedia comica “Nu mese o’ frisco” di Paola Riccora. Nei tre giorni di rappresentazione, folta è stata la presenza del pubblico, di tutte le fasce d’età, che ha mostrato di gradire e di apprezzare la performance interpretativa dei valenti attori con frequenti e scroscianti applausi.
Indovinata, da parte del coordinatore del gruppo e direttore artistico, Pino Mileto, e del regista Roberto Silvestri, la scelta della commedia, ricca di spassosi equivoci e di frequenti colpi di scena, nei quali tutti gli interpreti, benché giovani e al loro esordio, hanno mostrato sicura presenza scenica, intesa sorprendente nello scambio di battute, reggendo il serrato ritmo con cui si susseguivano le situazioni. Sono riusciti, dunque, a dominare l’ emozione e la comprensibile paura di esibirsi di fronte a una platea numerosa, manifestando disinvoltura nella capacità di calarsi nei ruoli loro assegnati.Superba l’interpretazione del protagonista, Mariano Di Palo, nel ruolo di Enrico Cocuzza, ricco e gaudente donnaiolo, il quale, essendo stato condannato a un mese di carcere per aver schiaffeggiato una guardia durante una lite scoppiata al Politeama, dove si era recato con l’amante, riesce, dietro lauto compenso, a convincere uno sfaccendato e squattrinato amico, abilmente interpretato da Mauro Taddeo, a farsi sostituire in prigione , mentre egli si reca a trascorrere un mese di villeggiatura con moglie, suocera e sorella. Ma l’amico ingarbuglia la situazione di Cocuzza, resa ancor più complicata dal fatto che la suocera si fidanza col giudice che lo ha condannato al mese di carcere. Da qui, una serie di divertenti ed esilaranti scenette in cui il giudice, man mano, dipana l’intricata vicenda fino alla lieta conclusione, terminata, in ciascuna delle tre serate, con il pubblico in piedi, tra cui il parroco don Marco Liardo, ad osannare i brillanti attori: oltre ai citati Di Palo e Taddeo, Antonella Autiero, Nancy La Ferola, Olga La Monica, Giuseppe Mango, Alessio e Domenico Mileto, Francesca Patriciello, Marika Scippa, Vincenzo Siciliano, Simone Spera. Premiati con una targa da Antonio Saporito, sostenitore della Compagnia, il regista Roberto Silvestri, Pino Mileto, l’”anima” del gruppo, e la direttrice amministrativa Maria Rita Lanzano. per aver creduto caparbiamente al progetto teatrale e soprattutto per aver accordato fiducia ai giovani interpreti, da loro ampiamente ripagata con un’interpretazione eccellente. Un ottimo inizio per un prosieguo che, auguriamo, ricco di lusinghieri successi.