Intervista al candidato a Sindaco Vittorio Mazzone

CASORIA. Continuiamo a consultare la “rosa dei venti” e sentiamo anche quella provenire da ovest; anche a Vittorio Mazzone le tre domande, uguali a tutti e sei i pretendenti, scelta voluta in quanto a fare la differenza saranno le risposte. Priorità alle emergenze dei primi 100 giorni di mandato, difficile il bilancio di cosa salvare e cosa salvaguardare, infine un occhiata ottimista sul futuro.

Quali sono le priorità dei primi cento giorni di governo della Città?

«In verità faccio fatica ad individuare, delle priorità. Le cose da fare sono tante e tutte di rilevante importanza. Volendo,comunque, accogliere la sua sollecitazione, posso dirle che, qualora i cittadini di Casoria volessero assegnarmi la carica di Sindaco della Città, nei primi cento giorni di governo mi impegnerei con tutte le mie forze per affrontare e risolvere alcune drammatiche emergenze.
In primo luogo lavorerei per assicurare a Casoria un moderno e qualificato servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani che, puntando su RIFIUTI ZERO ed escludendo il ricorso agli inceneritori, si adegui alla normativa europea e faccia perno su alcuni interventi strettamente interconnessi tra loro: -Diffusione a livello di massa di una cultura ecologica con il coinvolgimento attivo del mondo della Scuola, delle Parrocchie e dell’Associazionismo culturale e sociale perche’ sia combattuta la logica dello spreco e dell’usa e getta e si affermi, invece, la logica del RICICLO e del RIUSO dei materiali. – RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA – creazione di siti di compostaggio, sollecitando,ove possibile, anche la creazione di siti domestici di compostaggio.

Questo modello di servizio e’ indispensabile per assicurare una Citta’ pulita con costi limitati per i cittadini piu’ virtuosi e costituisce la premessa necessaria per creare tante occasioni di LAVORO BUONO attraverso una corretta e proficua utilizzazione dei materiali differenziati. Questa ed altre “cose da fare” che troverete nel mio programma».

Cosa migliorare e cosa salvaguardare della Citta’?

«Cosa migliorare ? Saro’ forse drastico, ma rispondo con la famosa espressione C’E’ TUTTO DA RIFARE. Cosa salvaguardare? Anche a questo proposito c’e’ tanto da fare. C’e’ il rischio che vada del tutto cancellata l’identita’ culturale della Citta’. Occorre impegnarsi molto ,allora, per il recupero della nostra memoria storica e culturale. Particolare impegno occorrera’ profondere per assicurare la protezione del patrimonio artistico e culturale cittadino, al fine di consentirne la più ampia fruizione possibile. A questo proposito penso che il Comune di Casoria dovra’ promuovere la costituzione di un’apposita Istituzione culturale che, con la collaborazione del mondo della Scuola di Casoria e delle Universita’ napoletane , possa attivare iniziative di studio e di ricerca sulla storia della Citta’ e sul suo tessuto sociale ed economico. Questa attivita’ di ricerca potrebbe essere incentivata anche attraverso l’assegnazione di apposite borse di studio a studenti meritevoli di Casoria che si siano impegnati nella redazione di specifiche tesi di laurea».

Una previsione del futuro della sua coalizione

«Daro’ una risposta tutta improntata ad un sano ottimismo perche’ credo che a Casoria si stia davvero costruendo una solida e moderna forza di SINISTRA, che e’ sicuramente destinata a crescere e a diventare sempre di piu’ il punto di riferimento delle componenti piu’ avanzate della nostra Citta’. La coalizione di SINISTRA UNITA e’ nata per andare ben oltre l’occasione elettorale e si fonda sulla provata capacita’, moralita’ e intelligenza politica di tanti compagni di provata esperienza come Vincenzo Russo, Fortunato De Rosa, Gennaro Laudiero, Aldo Vitagliano e Mario Ghezzi che hanno gia’ dimostrato di vivere la politica con disinteresse personale animati da profondi ideali di GIUSTIZIA SOCIALE. Ma l’aspetto piu’ bello ed esaltante della SINISTRA UNITA e’ rappresentato dalla presenza di tante nuove e fresche intelligenze come Nando D’Anna, Antonio Boccarossa e Valeria Petrone che stanno prendendo nelle loro mani la direzione di questo movimento il cui fine ultimo e’ il rinnovamento profondo dell’ idea stessa della Politica nella nostra Città. Sono molto orgoglioso del fatto che queste BELLE PERSONE mi abbiano voluto coinvolgere per accompagnare questo percorso di CRESCITA CULTURALE E CIVILE della nostra Citta’».