CASORIA. Cambiamo fazione, ma affrontiamo lo stesso problema. Quello che piu’ di tutti urge provvedimenti immediati. Il disagio spazzatura che persiste ormai da troppo tempo non è percepito solo dall’olfatto ma la situazione è diventata davvero straziante.
Differenziata porta a porta questi tra gli ingredienti nella ricetta di Vittorio Mazzone per cercare una volta per tutte la soluzione di quello che rischia diventare un rebus infinito: «In primo luogo lavorerei per assicurare a Casoria un moderno e qualificato servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani che, puntando su rifiuti zero, ed escludendo il ricorso agli inceneritori, si adegui alla normativa europea e faccia perno su alcuni interventi strettamente interconnessi tra loro: -Diffusione a livello di massa di una cultura ecologica con il coinvolgimento attivo del mondo della Scuola, delle Parrocchie e dell’Associazionismo culturale e sociale perche’ sia combattuta la logica dello spreco e dell’usa e getta e si affermi, invece, la logica del RICICLO e del RIUSO dei materiali. – RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA -creazione di siti di compostaggio, sollecitando,ove possibile, anche la creazione di siti domestici di compostaggio. Questo modello di servizio e’ indispensabile per assicurare una Citta’ pulita con costi limitati per i cittadini piu’ virtuosi e costituisce la premessa necessaria per creare tante occasioni di LAVORO BUONO attraverso una corretta e proficua utilizzazione dei materiali differenziati».