L’ha voluta Giulio Russo, l’assessore alla cultura della giunta De Rosa. Si trova in Largo Duca d’Aosta. L’hanno realizzata i 12 artisti stranieri ed italiani del 1′ Simposio di Arte contemporanea di Casoria (Barredo, Nagajsawa, Campetelli, Barisani, Manfredi ecc.). Rappresenta la decadenza dell’era industriale a Casoria e la nascita di una nuova stagione, quella dell’arte e della cultura.