Intervista con i candidati consiglieri. A tu per tu con Enzo Ramaglia

Nell’ambito della panoramica sui candidati consiglieri alle prossime elezioni amministrative, abbiamo incontrato Vincenzo Ramaglia, già consigliere nell’amministrazione uscente di Stefano Ferrara , e candidato per la stessa carica nelle schiere del PdL.

Signor Ramaglia come mai ha scelto di candidarsi per le elezioni comunali?

In realtà questa sarebbe la mia seconda esperienza da consigliere, avendo svolto l’incarico già nella scorsa amministrazione Ferrara. Ho deciso di ricandidarmi perché ritenevo che l’amministrazione Ferrara non doveva essere interrotta così bruscamente come è successo.  Il nostro governo ha dovuto affrontare problemi consistenti come il contenzioso con il consorzio C.B.R 3 o la questione Casoria Ambiente. Era arrivato il momento di rilanciare l’amministrazione e inaugurare un periodo di innovazioni e migliorie anche grazie all’erogazione dei fondi europei Più Europa. Invece, il mandato di Stefano Ferrara è stato interrotto in maniera brusca e poco politica da un fantomatico terzo polo che in realtà non si è realizzato. Attualmente c’è una coalizione che crede, oggi come allora, che non sia stato giusto vedere interrotto il proprio mandato, soprattutto in un momento propizio per cambiamenti importanti per Casoria.

 

 

Quali sono i motivi per dare nuova fiducia alla coalizione che appoggia il sindaco uscente?

Nei due anni dell’amministrazione Ferrara sono stati raggiunti importanti risultati: l’apertura della Biblioteca Comunale,la creazione dell’Informagiovani,  la chiusura del bilancio sempre in positivo, nessun aumento delle tasse. L’amministrazione è stata sfiduciata proprio nel momento in cui stavano per partire nuove iniziative, innanzitutto i lavori di recupero dello Stadio Comunale. Riconfermare la coalizione alle prossime elezioni significherebbe vedere realizzate queste iniziative. In secondo luogo, è opportuno ricordare che Stefano Ferrara ha dimostrato di essere un Sindaco presente e attento alle problematiche della città, per le quali non esitava a combattere anche in Prefettura o in Regione.

La città di Casoria versa ancora una volta nell’emergenza rifiuti. Quali sono i propositi in merito della coalizione, se dovesse vincere le elezioni?

Durante il governo di centro destra, il nostro Comune ha dimostrato di essere uno dei migliori ad attuare la raccolta differenziata, arrivata al 35%. Se vincessimo le elezioni, ci impegneremmo a far salire questa percentuale almeno al 60-70%, estendendo la differenziata a tutto il territorio casoriano.

Ultima domanda. Perché votare lei come consigliere comunale?

A prescindere dagli schieramenti politici, l’elettore dovrebbe votare le persone che hanno dimostrato coerenza e attenzione ai problemi. Nel mio precedente incarico di consigliere, posso dire di essere sempre stato vicino alle problematiche della città e mi sono sempre impegnato per costruire qualcosa di buono e rispondere alle diverse esigenze dei cittadini.

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