Premesso che:
-in via San Salvatore località “Cantariello” nel territorio del Comune di Casoria è presente da molto tempo un campo nomadi abusivo, occupato da diversi nuclei familiari;
-tale presenza mette a rischio l’intera cittadinanza sotto il profilo della salute e sicurezza pubblica sicurezza, nonché l’igiene dei tanti residenti della zona e coloro che si recano nei centri commerciali limitrofi;
-da troppo tempo via San Salvatore è oggetto di uno sconsiderato e criminale abbandono di rifiuti di ogni genere, anche tossici, come lastre di amianto, copertoni, scarti tessili, residui di vernici;
-in molti casi, i cumuli di rifiuti, illegalmente riversati a margine della strada di via San Salvatore, vengono incendiati dando luogo a roghi i cui fumi diffondono sostanze tossiche nell’atmosfera e nelle terre circostanti;
Rilevato che:
-l’Istituto per i Tumori Pascale di Napoli ha dimostrato, con recenti dati, che tale fenomeno sta lentamente ammalando la popolazione. Le esalazioni dei roghi tossici e l’odore acre e nauseabondo che essi sprigionano rendono l’aria irrespirabile, costringendo la popolazione a barricarsi in casa, specialmente nelle sere d’estate, con l’impossibilità anche di usufruire dei condizionatori, usando i quali entrerebbe nelle abitazioni ulteriore aria irrespirabile, rendendo così le notti insonni ed infuocate, con danni alla popolazione di natura anche psichica, oltre che fisica;
Considerato che:
-l’attuale fotografia di Via San Salvatore è mortificante per la città di Casoria e per l’amministrazione che la governa, rappresentando una strada sommersa di rifiuti di ogni genere, spesso dati alle fiamme;
– su tale strada, costantemente e quotidianamente, avvengono: furto di energia elettrica, sversamento di rifiuti solidi urbani e rifiuti speciali, combustione illecita di rifiuti (decreto legge 10 dicembre 2013 n. 136 convertito con legge 6 febbraio 2014 n. 6 che ha introdotto nel TUA l’ art. 256-bis);
-Via San Salvatore ed i quartieri Mario Pagano e Duca D’Aosta devono rappresentare uno stato dignitoso per una città normale, civile, pulita e sicura e pertanto devono necessariamente essere intensificati i controlli da parte delle Forze dell’Ordine, di concerto con le varie Polizie Locali, in tutta l’area interessata, al fine di contrastare realmente anche fenomeni connessi quali lo smaltimento illegale dei di rifiuti;
Tutto ciò premesso e considerato, si chiede di sapere quali iniziative intenda adottare il Sindaco nella massima autorità locale sanitaria e di pubblica sicurezza per garantire:
– un maggior controllo del territorio per coadiuvare le Forze dell’Ordine al fine di debellare definitivamente il fenomeno dei roghi di rifiuti tossici;
– lo smantellamento del campo nomadi abusivo ed il furto dell’energia elettrica;
Casoria lì, 05.09.2016 Il Consigliere Comunale
Dott. Pasquale Pugliese