In migliaia i fedeli della Diocesi napoletana hanno accolto l’invito del Cardinale Crescenzio Sepe a partecipare, il 31 Maggio scorso, a piazza Plebiscito, “alla preghiera mariana del Rosario meditato”. Il senso di questo grande evento religioso, vissuto intensamente dai convenuti, è stato illustrato dallo stesso Arcivescovo nella lettera di invito alle varie comunità parrocchiali: “Cari fratelli e sorelle, in questo mese di Maggio, dedicato alla pietà popolare alla Madonna Santa, desidero manifestarvi il desiderio di raccoglierci con Lei in preghiera, come i Discepoli nel Cenacolo, per impetrare il Dono dello Spirito Santo a Pentecoste. Siamo giunti a metà percorso del cammino Giubilare, e questa statio mariana vuole essere una grazia al Signore, per Maria, per i benefici che ha operato nel cuore della gente della nostra Diocesi in quest’Anno speciale di grazia e di risveglio spirituale e sociale”.
Per l’occasione è stata condotta in processione la prodigiosa immagine dell’Immacolata del Venerabile Placido Baccher, venerata nella Basilica del Gesù Vecchio. I fedeli si sono posti in una disposizione interiore di profondo raccoglimento per la meditazione dei misteri della Luce, letti e commentati da cinque rappresentanti di altrettanti movimenti ecclesiali: per i Neocatecumenali, Nazareno Cometto; per i Focolarini, Angela Lubrano; per la Comunità di S. Egidio, Andrea Riccardi; per il Rinnovamento dello Spirito, Elio Di Donato; per Comunione e liberazione, Roberto Fontolan. Al termine del Rosario, il Cardinale ha recitato l’atto di affidamento della Città e dell’intera Diocesi alla Madonna. Anche la musica ha contribuito a creare un’atmosfera di sentita partecipazione all’evento, elevando spiritualmente gli animi: eccellente l’esibizione del coro e dell’orchestra del teatro S. Carlo.