Casoria è ufficialmente una discarica a cielo aperto! Da via Tasso a via S.M. Brando, circolando per le strade limitrofe, ci sono cassonetti ribaltati ovunque e pattume spalmato sulla carreggiata, a discapito degli automobilisti che non riescono a circolare. Traffico impazzito, scenari da brivido, insomma, ed emergenza sanitaria aggravata dai 30 gradi all’ombra di questa giornata.
I commercianti sono esausti, la monnezza è arrivata davanti alle vetrine e, in tempi di crisi, “ci mancava solo questa” dicono! Gli unici “felici” di questa situazione sembrano esser i rom che, con i bambini tra le braccia, scavano per cercare chissà cosa. Proprio l’altro giorno, i vigili strappavano multe a go go da esibire sui cruscotti delle auto parcheggiate in divieto di sosta.
Giustissimo, per carità, ma mi chiedo chi multa la politica inefficiente che procura danni alla salute pubblica?
Speriamo soltanto che, nelle prossime ore, i soliti “terroristi” non abbiamo la brillante idea di produrre roghi di monnezza altamente tossici.
Noi, vi terremo aggiornati.