Il museo CAM, inserito nell’iniziativa “Percorsi e soste del Padiglione Italia” promossa dal Padiglione Italia della 54a Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, ha dovuto rinviare la propria adesione al progetto a causa dei cumuli di spazzatura che impediscono l’accesso alle vie che conducono al museo.
L’emergenza rifiuti si è manifestata impellente già dall’inaugurazione dell’ultima mostra al CAM nell’aprile 2011. Da allora la spazzatura non è mai stata rimossa dalle strade adiacenti il museo, crescendo di volume e di ingombro, rendendo impossibile o quantomeno difficoltoso il raggiungimento della struttura. Il progetto “Percorsi e soste del Padiglione Italia”, curato da Vittorio Sgarbi, allarga all’intero territorio nazionale il Padiglione Italia, individuando circa 30 luoghi di massimo interesse del Paese, attivi negli ultimi 10 anni. Unica sede in Campania, al CAM è stato riconosciuto questo valore ma, dopo un’iniziale adesione, che prevedeva l’avvio del progetto per il prossimo sabato 25 giugno e che avrebbe coinvolto più di 200 artisti nazionali e internazionali, il direttore Antonio Manfredi, spinto dalle condizioni estreme nelle quali il museo è obbligato ad operare, si è visto costretto a comunicare il rinvio a tempo indeterminato di adesione al programma del Padiglione Italia.