Ma continuiamo a chiedere che al principe sia dedicata piazza Garibaldi. Servono ricordi anche per Daniele, Troisi, Marotta e Cannavale
“I nomi delle strade e delle piazze di una città devono essere uno strumento per ricordare chi ha lasciato un ricordo indelebile nella storia di quella città e quindi siamo contenti che la Commissione toponomastica, nella sua prima riunione, abbia deciso nuove intitolazioni, tra cui quella a Mario Merola che avevamo chiesto nei mesi scorsi dopo aver preso un impegno con la famiglia nel corso della serata evento organizzata con La radiazza di Gianni Simioli”.
Lo hanno detto i Verdi, con il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e i consiglieri comunali Stefano Buono e Marco Gaudini, per i quali “pur condividendo la scelta di intitolare a Totò una piazza nel suo rione, la Sanità, siamo sempre convinti che il giusto omaggio per il principe della risata sia l’intitolazione di piazza Garibaldi”.
“Così come siamo convinti che Pino Daniele meriti ben altro riconoscimento che quello che ha ricevuto con l’intitolazione del vicoletto in cui partì la sua straordinaria carriera” hanno aggiunto i Verdi per i quali “quello è un ricordo importante e simbolico, ma anche per il Nero a metà pensiamo a una piazza più grande e importante”.
“Chiediamo alla Commissione toponomastica di accelerare anche i ricordi di altri esponenti della napoletanità migliore che meritano di essere ricordati, a cominciare da Massimo Troisi, Enzo Cannavale e Gerardo Marotta per i quali abbiamo già presentato la richiesta per ottenere l’intitolazione di strade centrali della nostra città” hanno concluso i Verdi “certi che il sindaco de Magistris, attento a tutelare la storia e la cultura di Napoli, accoglierà le nostre richieste”.