“Avverto sempre più la necessità di richiamare tutti gli attori della vita pubblica cittadina ad un corretto confronto democratico sulle iniziative pubbliche che si svolgono sul nostro territorio. La vicenda, ad esempio, degli spazi pubblicitari di natura istituzionale acquistati, legittimamente e com’è di prassi, da una società del Comune di Casoria per sensibilizzare alla raccolta differenziata e oggetto oggi di polemica politica, con tanto di titoli dedicati e poi rettifiche, impone a noi tutti una riflessione. E cioè capire qual è la vera mission di chi ricopre incarichi pubblici di natura elettiva, che è sicuramente quella di fare gli interessi dei cittadini ed esercitare quando necessario la funzione di controllo in piena autonomia, ma anche quella di verificare preventivamente e con attenzione la veridicità delle notizie che si veicolano, perché proprio per il ruolo che si ha queste stesse rischiano di assumere una risonanza ed una valenza maggiore e possono risultare, se errate, fonte di equivoci e disinformazione per i cittadini. Sono solidale con chi in questa vicenda ha subìto un attacco rivelatosi ingiusto e invito la politica a fare la propria parte in modo costruttivo e nelle istituzioni, ripudiando un clima di caccia alle streghe che non fa bene a nessuno, men che meno ai casoriani “
