Finalmente è arrivata l’ufficialità, Casoria sarà una delle sedi per le Universiadi Napoli 2019. Le Universiadi, dei veri e proprio Giochi Olimpici Universitari, sono un evento di portata planetaria. Atleti da tutto il mondo arriveranno in Campania, esponendo la regione in una vetrina di assoluto prestigio. Casoria sarà protagonista grazie allo Stadio San Mauro e al complesso Palacasoria, che saranno soggetti ad un processo di riqualificazione in vista del grande evento.
Noi di CasoriaDue ne avevamo già parlato appena Napoli, grazie all’impegno del Presidente della Regione Vincenzo De Luca, venne designata come città ospitante per le Universiadi. In particolare un articolo di Domenico Borriello dell’11 agosto 2016 intitolato “Casoria città olimpica, perché no?“, pubblicato nella versione online del nostro portale di informazione, recitava così: “Casoria può dare una mano a Napoli per le Universiadi del 2019? Noi crediamo proprio di sì. La città di Padre Ludovico, infatti, risponde a tutte le condizioni logistiche del caso, dato che ha a disposizione una stazione che collega la città al capoluogo in meno di un quarto d’ora e, soprattutto, è a soli due passi dall’Aeroporto Internazionale di Capodichino. Casoria ha tutte le carte in regola per dare un supporto logistico a Napoli nell’organizzazione dell’evento e può candidarsi ad ospitare anche alcuni eventi sportivi nelle strutture già esistenti. Penso al Palacasoria (e sarebbe un’ottima occasione per recuperarlo) che potrebbe ospitare le gare di Pallacanestro e, secondo il mio modesto parere, potrebbe ambire ad ospitare anche le finali dato che in Campania è probabilmente, per progetto, una delle migliori strutture esistenti. Il pensiero vola anche alle gare di Nuoto e Pallanuoto, con la piscina sempre sita in Via Michelangelo che potrebbe essere un’ottima sede per le gare in questione. Non va dimenticato che la struttura in questione, in passato, ha ospitato anche la squadra del Posillipo. Si potrebbe fare un tentativo anche per il calcio, puntando su un potenziamento dello Stadio San Mauro, anche se va considerato che per gli eventi calcistici ci sarà la forte concorrenza del Santa Colomba-Vigorito di Benevento, del Partenio-Lombardi di Avellino, dell’Arechi di Salerno e, ovviamente, del San Paolo di Napoli, senza dimenticare dei gioiellini sparsi per la Regione come gli stadi di Mugnano e Frattamaggiore”