Sabato 14 ottobre sarà, senza ombra di dubbio, ricordato come il Berlusconi Day. Dall’isola d’Ischia parte la campagna elettorale dell’ex premier in vista delle prossime elezioni politiche. Per il leader di Forza Italia quella trascorsa sull’isola verde è stata una giornata intensa e carica di significati. Sono circa le ore 13 quando Berlusconi e la compagna Francesca Pascale, con quasi due ore di ritardo rispetto alla tabella di marcia, approdano nel porticciolo turistico di Lacco Ameno provenienti da Amalfi. Ad attenderlo una folla festante di simpatizzanti e le massime autorità locali. A far gli onori di casa il Senatore Domenico De Siano, coordinatore regionale del partito azzurro. A pochi passi, nell’auditorium dell’hotel Regina Isabella, era in corso la prima delle due giornate nazionali della kermesse dal titolo “Pronti a governare”. Appena giunto sull’isola l’ex presidente ha fatto tappa nelle zone devastate dal sisma dello scorso 21 agosto. Casco dei vigili del fuoco in testa, inseguito dai giornalisti ha incontrato gli sfollati, oltre 1800, rassicurandoli a modo suo e garantendo loro concreta vicinanza e personale impegno. “Bisogna ricostruire le case che sono state distrutte dal terremoto e renderle pronte per la primavera. Io all’Aquila ne ricostruì 5639 in 120 giorni, qui le case sono molte meno”, ha evidenziato Berlusconi il quale ha poi ha ribadito come sia necessario più che mai un immediato intervento dello Stato. In zona rossa, a Casamicciola, ha incontrato la famiglia Toscano rimasta miracolosamente illesa dal crollo della propria casa ed accarezzato Pasqualino, simbolo di rinascita per il popolo terremotato. “Ho chiesto ai sindaci di Lacco Ameno e Casamicciola di farmi avere un elenco completo delle cose che occorrono e personalmente mi recherò dal Presidente del Consiglio e dai Ministri competenti. Più giù, al Centro Congressi di Lacco Ameno un bagno di folla attende l’ex premier che poco dopo le 17 fa il suo trionfale ingresso in sala. Ad accoglierlo 3500 persone tra i quali onorevoli, consiglieri regionali e comunali, sindaci, tanti cittadini comuni e ben 177 giornalisti provenienti da tutta Italia. Una volta sul palco, tra una battuta ed un’altra, intrattiene la platea per ben 75 minuti di fila. Ha suonato la carica per il popolo azzurro enunciando i punti del programma. Non sono mancate, come era ampiamente prevedibile, le stilettate contro l’attuale governo e nei confronti di chi ancora oggi gli impedisce di candidarsi per i suoi trascorsi giudiziari. L’ex Cavaliere , pimpante più che mai, ha poi elencato i tanti successi che ha avuto come imprenditore, dall’edilizia alle televisioni. Con il suo intervento ha toccato tutti i settori più importanti della vita del paese, dall’economia alla giustizia passando per la politica estera e gli affari sociali. Sul far del tramonto Berlusconi lascia Ischia tra ovazioni, strette di mano e foto ricordo.