“Non lo votiamo finchè non lo liberano dalle discariche e lo bonificano. Siamo stanchi degli spot anche di Peppino Di Capri che non si è mai visto al fianco delle popolazioni che soffrono”. Nasce un gruppo anti su fb.
“La proposta dell’ amministrazione provinciale di promuovere il Vesuvio come meraviglia mondiale – denunciano il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli ed il responsabile del Sole che Ride paesi vesuviani Francesco Servino – appare davvero una provocazione assurda visto che è stata proprio la Giunta Cesaro a realizzare con Bertolaso e Berlusconi una mega discarica proprio all’ interno del parco. Prima lo distruggono e poi lo propongono come merviglia.
In alcune aree è addirittura attestato l’aumento vertiginoso di patologie tumorali dovute all’inquinamento (come evidenziato da un dossier di Terra)”. “Pur complice del disastro – accusano le mamme Vulaniche che invitano i napoletani a non votare finchè il Vesuvio non sarà bonificato e liberato dalla spazzatura – che ne ha deturpato la bellezza, l’amministrazione provinciale, con uno spot pubblicitario di cui si è fatto testimonial in cantante Peppino Di Capri, mai presente invece a sostegno delle popolazioni locali e alle battaglie in difesa del territorio, invita i napoletani a votare per includere il Vesuvio nel novero delle meraviglie mondiali. Per il popolo vesuviano, e in particolare per i cittadini di Terzigno e Boscoreale, costretti a respirare i miasmi della Sari tutte le notti, è come un pugno nello stomaco”. “Cesaro – continuano le mamme Vulcaniche – ha una faccia tosta incredibile: non ha fatto nulla per tutelare il Vesuvio, anzi l’ha distrutto e voleva dargli il colpo di grazia aprendo la discarica di cava Vitiello, all’interno del Parco, che sarebbe stata la più grande d’Europa”.“Fosse per Cesaro, riempirebbe anche il cono del Vesuvio di spazzatura – concludono Borrrelli e Servino – per tamponare l’emergenza.Noi vogliamo che la provincia liberi il Vesuvio dai rifiuti e poi lo proponga come bellezza mondiale. Per questo è nato anche un gruppo su facebook: “Vesuvio una meraviglia di….monnezza”