Anche domani, 1 Marzo, le scuole di Casoria saranno chiuse per avverse condizioni atmosferiche: lo ha stabilito il sindaco Pasquale Fuccio, nella qualità di Ufficiale di Governo, di Autorità comunale di Protezione civile e di Sicurezza Pubblica, dopo la lettura del Bollettino meteorologico Regionale della Protezione civile. Nel testo inviato ai Dirigenti scolastici delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado del territorio cittadino del Comune di Casoria, il Primo Cittadino, facendo riferimento al Bollettino poc’anzi citato, dispone “la proroga dell’Ordinanza sindacale n. 14 del 27 Febbraio scorso”, ordinando ai Capi d’Istituto di tenere gli istituti scolastici chiusi anche il primo giorno di Marzo, “al fine di limitare, ovvero di impedire, la circolazione di mezzi destinati al trasporto dei minori sia pubblici che privati verso e dalle scuole , perché sono ritenuti ricorrenti le circostanze di TUTELA DELLA PUBBLICA E PRIVATA INCOLUMITA’, ancorché in via cautelare e preventiva , ovvero della “prevenzione immediata”, in ragione del superiore interesse pubblico, della tutela degli stessi minori.”
Nel testo diffuso dalla Protezione civile della Regione Campania del 28 Febbraio, si fa riferimento a criticità meteo per “anomalia termica negativa”: “a partire dalle ore 20 di questa sera e fino alle 12 di domani si attendono precipitazioni prevalentemente nevose, localmente anche a quote di pianura, quota neve in innalzamento nel corso della mattinata. Gelate interesseranno tutte le quote durante la notte, ma tenderanno ad innalzarsi nel corso della mattinata di domani. Permangono, dunque, tutte le avvertenze relative alle misure da adottare per prevenire eventuali disagi alla popolazione e mitigare l’impatto dei fenomeni meteorologici previsti..”
Intanto, a causa del maltempo, sta peggiorando lo stato del fondo stradale in Città, sempre più accidentato e dissestato, determinando danni ai veicoli. L’Amministrazione comunale dovrà quanto prima provvedere a reimpermeabilizzare tante vie cittadine, anche per prevenire incidenti che potrebbero mettere a rischio l’incolumità di chi circola con i mezzi privati.
Antonio Botta