“It’s Happening!” – UBACT III. sub>urban. Reinventing the fringe. Final meeting 11 aprile 2018
Mercoledì prossimo, 11 aprile, si svolgerà a Casoria “It’s Happening!”. L’evento si configura come il momento conclusivo delle attività di progettazione partecipata portati avanti a partire da dicembre 2015 dal Comune di Casoria, finalizzata alla trasformazione di due ex-aree militari, acquisite nell’ambito del federalismo demaniale, in parchi urbani.
Tale iniziativa è parte del più vasto Piano di Azione Locale portato avanti all’interno del programma europeo URBACT III dalla rete denominata “sub>urban. Reinventing the fringe”, di cui Casoria fa parte insieme con le città di Anversa (Belgio), Baia Mare (Romania), Barcellona (Spagna), Brno (Repubblica Ceca), Düsseldorf (Germania), Oslo (Norvegia), Solin (Croazia) e Vienna (Austria), (rif. https://www.facebook.com/UrbactIIICasoria/).
Il Comune di Casoria attraverso l’istituzione di un laboratorio interno all’ufficio del Settore Lavori Pubblici e Pianificazione e Controllo del territorio – sbs_Lab (Step By Step LABoratory) – con la consulenza scientifica del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, ha perseguito l’obiettivo di trasformare “passo dopo passo” il territorio attraverso due sfide principali:
- La riqualificazione delle aree abbandonate degradate, a partire dai “drosscapes” (elementi ed aree urbane nella fase finale del loro ciclo di vita)
- Promozione di una pianificazione flessibile attraverso la partecipazione pubblica e un approccio realistico di “piccoli passi” che permettano all’amministrazione di imparare dalle esperienze maturate in ambito europeo e di condividere riflessioni ed ipotesi di rigenerazione urbana con i cittadini.
L’appuntamento della prossima settimana ricade esattamente a un anno di distanza da “Make it happen!”, l’evento che aveva visto il parco di via Michelangelo trasformarsi in un cantiere partecipato in occasione dei lavori che avevano riguardato il primo step delle opere di piantumazione e riqualificazione.
La giornata si articolerà in due momenti.
La mattinata (dalle ore 10.00 alle 13.30) si svolgeràa via Michelangelo, nell’area ex militare dismessaal centro dei temi del Local Action Plan che si appresta a diventare un parco pubblico, aperta già in diverse occasioni agli stakeholders del Urban Local Group, al quartiere, alle scuole, all’università e alla rete europea sub>urban.L’evento è rivolto a cittadini, associazioni e agli allievi delle scuole, e si caratterizzerà come momento partecipativo e di sperimentazione focalizzato su tre temi: presentazione all’amministrazione e alla città di una proposta di Regolamento sui Beni Comuni redatto dal settore Lavori Pubblici in collaborazione con le associazioni locali; partecipazione/condivisione del “cantiere” in corso con l’impresa ed i tecnici responsabili; prosieguo delle attività di piantumazione di essenze arboree; svolgimento di attività ludico/didattiche di decorazione di alcuni arredi del parco.
Il Piano di Azione Locale guida il processo il cui obiettivo non è la semplice trasformazionedei luoghi ma il ripensamento – reinventing – del processo di trasformazione stesso in modo nuovo ed innovativo.
La storia della progettazione partecipata che condurrà all’apertura del Parco Pubblico di via Michelangelo, da semplice modalità di intervento diventa in questo modo esperienza irrinunciabile che caratterizza tutto il percorso, diventando un vero e proprio “bene comune” per le future azioni di riqualificazione della città di Casoria.
Il pomeriggio (dalle 15.00 alle 19.00) le attività si svolgeranno presso la biblioteca comunale di Casoria (via Aldo Moro, 26); saranno presentati il piano di Azione Locale della citta di Casoria e il progetto vincitore del concorso nazionale #scuoleinnovative per la realizzazione di un polo scolastico innovativo a Casoria.
La capacità di rigenerazione urbana, non solo a scala di quartiere, di una struttura scolastica è molto forte. La scelta di realizzare un nuovo polo scolastico per una città presuppone una visione articolata di esigenze sociali, culturali, infrastrutturali ed economiche per un’amministrazione pubblica. L’occasione del concorso nazionale #scuoleinnovative, in cui raccontare la propria idea di scuola, come “edificio” e come “luogo”, è stata un grande stimolo per immaginare un edificio innovativo nel modo di intendere didattica e apprendimento, il suo dialogo con il quartiere, gli usi, gli spazi e le scelte costruttive. L’innovazione è innanzitutto nell’approccio progettuale, partecipativo ed integrato, che coinvolge progettisti, esperti di sostenibilità, paesaggisti, impiantisti, strutturisti, pedagogisti, genitori e consulenti per la comunicazione. Il tema della sostenibilità ambientale è stato il filo conduttore del progetto, con l’obiettivo, non solo di ridurre al minimo l’impatto nei confronti dell’ambiente, ma di realizzare una “scuola verde” capace di generare consapevolezza su queste tematiche tra studenti e cittadini. Dall’incontro tra Sostenibilità e Innovazione nasce il progetto #FUORICLASSE.
Il team di progettazione vincitore del Concorso “Scuole Innovative” perl’istituto comprensivo Nino Cortese di Casoria prenderà parte all’evento e saranno illustrati tutti gli aspetti fondamentali delle scelte progettuali.Per attività pomeridiane, patrocinate dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori e Paesaggisti di Napoli, è previsto il rilascio di crediti formativi.