Ieri 18 luglio 2018 alle ore 10,00 c’è stato un consiglio comunale monotematico su Casoria Ambiente.
Dopo alcune schermaglie iniziali tra maggioranza e opposizione sulle dimissioni del presidente della commissione trasparenza, prende via il dibattito voluto da una parte dei Consiglieri di opposizione che hanno chiesto e ottenuto un consiglio comunale monotematico per le 4 vittime in soli 3 anni.
Casualità? Fatalità? Sinistro stradali? A chiarito saranno gli inquirenti che stanno indagando sui singoli casi, si difende la società, con l’amministratore delegato Vincenzo Auricchio e il responsabile della sicurezza dott. Damantini.
Damantini, già titolare della ditta securlav di Casoria, afferma che sono state rispettate tutte le norme e tutti i protocolli e che la società è coinvolta solo in un incidente.
Dure le reazioni delle opposizioni che ricordando le vittime si scagliano contro i mancato controlli.
Il consigliere comunale Pasquale Pugliese dichiara: “la buona amministrazione passa per criteri di opportunità e convenienza, prima ancora del rigido e non arbitrario rispetto delle norme. Facile sostenere che la società non c’entra niente sui 4 morti in 3 anni, che sono state rispettate tutte le norme sulla sicurezza e che tutto va bene. La verità è tutt’altra! Ci sono sprechi di denaro pubblico per pagare pranzi e pernottamenti, consulenze agli amici, contributi alle associazioni vicine politicamente e tanto altro. Tutto questo a discapito della sicurezza dei lavoratori e dei mancati controlli.
Le inchieste contabili e presumibilmente penali porteranno alla verità molto presto”.