Dal centro città alla provincia dilaga la delusione, lo scontento e la disaffezione per un Ordine degli Architetti che è stato, negli ultimi vent’anni, il principale responsabile della dissolvenza della relativa figura professionale, divenendo un’inutile zavorra per la maggior parte degli iscritti.
Recuperare l’autorevolezza dell’ordine degli architetti di Napoli è prioritario per la dignità ed il decoro della professione, ripristinarne la funzione di difesa corporativa della categoria, assicurare la coerenza tra la qualità dei servizi forniti e le retribuzioni adottate, vigilare sul comportamento dei suoi iscritti, denunciare le attività improprie di altre categorie sono solo alcuni degli obiettivi che il gruppo AiR Architetti in Rete si è proposto di raggiungere nel breve e nel lungo periodo, agendo all’interno ma anche fuori dalle istituzioni ordinistiche.
Il gruppo nasce dalla associazione spontanea di circa cento architetti, di varie generazioni, impegnati in campi diversi, provenienti dalla provincia e dalla Città di Napoli, accomunati dal comune disagio verso un ordine inesistente e dalla volontà di non abbandonare l’impegno civile evitando che, chi ricopra una carica elettiva, possa nuovamente gestire la cosa pubblica come una cosa privata.
Punti fermi dell’azione degli “Architetti in Rete” restano:
IL TERRITORIO: indispensabile il protagonismo del Consiglio nei piani e progetti per il recupero e lo sviluppo della Città Metropolitana di Napoli.
L’AMBIENTE: l’ordine degli Architetti dovrà essere il pilota della decementificazione e del recupero ecosostenibile del patrimonio edilizio, delineando così nuovi scenari professionali e occupazionali.
TRASPARENZA: Pubblicazione on line di tutti gli atti, bilanci, incarichi, deleghe, iniziative e deliberazioni del Consiglio, trasmissione in Streaming delle riunioni.
GESTIONE SEPARATA INPS: L’ordine dovrà strutturarsi per la tutela ed il supporto degli iscritti proponendo, inoltre, la fondazione di una Gestione Separata Inarcassa.
INARCASSA: Raccordo paritetico con la Cassa di Previdenza, tutela e supporto effettivo per gli iscritti.
SUPPORTO ALLA PROFESSIONE: costituzione di uno sportello politematico di supporto ai colleghi in difficoltà.
COMUNICAZIONE: Miglioramento del SITO WEB dell’ordine per la partecipazione attiva di tutti gli iscritti.
AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE: cicli realmente efficaci di formazione gratuiti e non, su tematiche effettivamente spendibili a livello professionale.
PROTEZIONE CIVILE: sostegno al Corpo Tecnico Nazionale con corsi gratuiti di alta formazione di architetti per l’emergenza.
GIOVANI: costituzione di una “Commissione Giovani Professionisti” di supporto alla formazione professionale, con attivazione di workshop a frequenza mensile anche presso gli studi professionali costituiti in rete.
REGIONALIZZAZIONE: strutturazione di protocolli d’intesa con gli ordini degli architetti della Campania per l’approfondimento delle tematiche più urgenti e relative proposte di legge.
INTERNAZIONALIZZAZIONE: realizzazione di protocolli d’intesa tra studi professionali internazionali e locali per lo scambio costante di competenze, prestazioni, workshop ed attività di promozione culturale.
COMMISSIONI TEMATICHE: potenziamento di commissioni come organi di competenza e partecipazione attiva di colleghi esperti.
SEDE ORDINE: la sede dell’ordine dovrà essere luogo di incontri e confronti giornalieri
È in gioco il futuro stesso della professione di Architetto, il solo voto non basta, è necessaria un’altra mentalità.