L’ASIA ha individuato nel pezzo di terra una volta destinato al mercato dei fiori, il galoppatoio del dopoguerra, la nostra “pista”, che sta più su Casoria che in San Pietro a Patierno (via BRODOLINI e via Pio XII) per realizzare un Ecodistretto. Ha confezionato una relazione di prefattibilita’, stilata nell’ottobre 2018, con delibera solo pochi giorni fa. Il risultato più bello degli ultimi anni è stato quello di aver procurato, provocato, scaturito una fibrillazione e tensione sociale che spero non si calmi, in una Città indifferente ed indolente sia nella parte politica amministrativa che in quella amministrata.
Sarà difficile che il Comune di Napoli riesca a realizzarla perché occorrono i finanziamenti.
Il vice sindaco Del Giudice spera avendo il suo sindaco ottenuto lo sblocco della spesa ed il rinvio del debito che lui chiama ingiusto.
E non è facile perché devono trovare i fondi per la realizzazione.
L’unico dubbio è la gestione del differenziato a Napoli perché parliamo di secco differenziato.