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Ieri mattina, alle ore 10.30 presso il CAM, Casoria Contemporary Art Museum, è giunto in visita l’attesissimo console americano Pamela Caplis. All’ evento erano presenti, come era già stato precedentemente annunciato, i ragazzi del Liceo Artistico di Cardito, gli artisti Gary Paller, californiano from Los Angeles, e Marco Casentini, formatosi all’ Accademia delle Belle Arti di Carrara e segnato, dal punto di vista artistico, dall’esperienza californiana. Al dibattito generato da questo gradevolissimo e stimolante incontro hanno partecipato oltreché i ragazzi, con le loro domande pertinenti e talvolta disarmanti, la preparatissima gallerista Cynthia Penna, l’assessore alla cultura di Casoria Luisa Marro ed ovviamente il direttore del CAM Antonio Manfredi.

Durante l’incontro si è parlato della metamorfosi delle geometrie utilizzate in modo diverso dai due artisti e di come si traducono in colore, della percezione dell’arte come intuizione, delle varie influenze pittoriche degli artisti, fino ad arrivare ai materiali

utilizzati dagli artisti per le loro opere e alle differenze tra le produzioni italiane e quelle statunitensi. Su quest’ultimo punto ci si è soffermati, facendo alcune considerazioni sulle sovvenzioni e le sponsorizzazioni che i musei americani ricevono dai privati, cosa pressoché inesistente in Italia, in cui i musei sono statali e soggetti alle decisioni delle istituzioni. Dì qui sono seguiti gli interventi fatti dall’assessore e dal direttore e condivisi da tutti i partecipanti in relazione ai tagli fatti alla cultura. La cultura e l’arte sono insiti nella tradizione degli italiani. E’ un patrimonio inestimabile ed imprescindibile dal nostro essere. Non possiamo restare fermi a guardare Pompei crollare. Negli Stati Uniti manca il rapporto con la memoria. Riportando le parole di Gary Paller: ‘Los Angeles è una città giovane, senza storia. Impossibile confrontarsi con l’Europa. E’ come perdere qualcosa che non si è mai avuta.’

 

Quest’affermazione ci deve far riflettere e tanto.

La kermesse si è conclusa con la visita dei ragazzi al museo tra le opere della collezione permanente e del progetto Campania Senses e con l’invito di andare ad ammirare le opere dei due artisti presso Villa di Donato a Napoli, stasera dalle 18.30 alle 22.00.

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