Tutto il personale del Presidio ospedaliero Santa Maria della Pietà di Casoria, gestito dai religiosi Camilliani, risponde all’appello dell’Ospedale del Mare: mercoledì mattina medici, infermieri, ausiliari e amministrativi del nosocomio casoriano, insieme con tanti volontari, doneranno il sangue per fronteggiare la grave carenza che in questo periodo sta mettendo a rischio la vita di molte persone e blocca interventi chirurgici per malati gravi e oncologici. “E’ una delle possibilità che abbiamo per garantire salute e vita a malati particolarmente gravi” – afferma Carlo Mangione, direttore generale del presidio dei Camilliani – La donazione è totalmente sicura e protetta: aiutiamo perciò chi soffre con un gesto di grande sensibilità e amore in un momento particolarmente critico per il Paese. Non c’è altro da fare che rispondere in massa per dimostrare la nostra vicinanza alle famiglie che sono in ansia e soffrono per la salute dei propri cari. Ovviamente ci aspettiamo anche una larga partecipazione dei cittadini oltre che del personale ospedaliero”. Un’autoemoteca dell’Avis sarà presente nel cortile del Presidio di Casoria MERCOLEDI’ 18 MARZO dalle ore 08.00 alle 13.00.