“Giungono a questo Ufficio allarmate e pressanti richieste affinché PL solleciti Codesta Amministrazione Comunale a provvedere, con estrema urgenza, in merito alla fornitura ed alla dotazione di mascherine protettive ed ulteriori D.P.I. al personale di polizia locale. Mi permetto solo di rammentare che l’Amministrazione, nel suo insieme, in quanto “datore di lavoro” delle donne e degli uomini del dipendente Corpo di Polizia Locale, ha il dovere di assicurare agli stessi la “sicurezza sul posto di lavoro”. E’ EVIDENTE che solo le mascherine sanitarie possono favorire la dovuta e necessitata sicurezza, stante anche il prolungato servizio su strada e l’intensificarsi dei turni; intensificazione dovuta – anche – alla carenza di personale perché (in sostanziosa parte), GIA’ gravemente contaminato per motivo di servizio. Tanto premesso e al fine di contribuire a riportare un minimo di serenità nella benemerita Categoria che ho il privilegio e l’onore di rappresentare, rivolgo un caloroso appello affinché TUTTI gli Operatori abbiano dalla A.C. e dal Comando adeguata fornitura dei succitati presidi. CHIEDO altresì al Signor Prefetto, che legge per conoscenza, di condividere la presente accorata richiesta e che si adoperi affinché il Sindaco – Ufficiale di Governo, in quanto (in tal caso) in sott’ordine, provveda con la massima celerità, congruità e adeguatezza quanti-qualitativa”, è così declinata la lettera dell’Associazione Professionale della Polizia Locale d’Italia che chiede all’amministrazione comunale di Napoli guidata dal sindaco De Magistris la consegna di mascherine al personale impegnato nelle strade.
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→ L’Associazione della Polizia Locale scrive al Comune di Napoli per le mascherine