In ricordo della triste scomparsa, avvenuta il 6 dicembre 2004, di Dario Scherillo mentre era all’ esterno di un bar, in attesa di incontrarsi con un amico, venne raggiunto da diversi colpi d’arma da fuoco che lo uccisero. Le indagini dimostrarono subito che a condannarlo fu uno scambio di persona.
Il Comune di Casavatore, nella persona del sindaco Vito Marino e della sua amministrazione, volevano ricordare questa triste giornata insieme alla famiglia, ma causa ristrettezze dovute al Covid-19, come accadde anche per Pietro Petrucci, divieto di manifestazioni, non si è potuto ricordarlo proprio nel suo giorno.
Domani, però, il sindaco, insieme ad alcuni membri dell’amministrazione, incontrerà la famiglia per mostrarle la vicinanza delle istituzioni e dare onore a Dario, ragazzo eccezionale e solare figlio di questa terra andato via troppo presto.