Egregio Direttore Casoria Due, Nando Troise,
avendo partecipato alla inaugurazione dell’asilo nido nella frazione di Arpino, ho avuto modo di ascoltare le tue interviste, in modo particolare, quella del Sindaco e del Sig. Fiumarelli, titolare della società, dalle quali si evince la necessità della realizzazione di ulteriori asili nido, in considerazione della vasta platea di Ambito interessata, sia in termini numerici che di ampiezza del territorio.
Tale esigenza, inserita nelle linee programmatiche del Sindaco, è una delle priorità di questa Amministrazione.
Con convinzione, posso assicurarti che c’è il concreto impegno da parte dell’Amministrazione per la realizzazione di un nuovo Asilo nido in Casoria centro, attraverso la costruzione di un nuovo edificio, o la ristrutturazione di locali di proprietà comunale.
Il comune parteciperà a breve scadenza a un bando che prevede la concessione di finanziamenti a totale carico dello stato, per l’importo complessivo di 3 milioni di euro, per la realizzazione o ristrutturazione immobili di proprietà comunale, da destinarsi ad asilo nido, scuola materna o centri polivalenti per la famiglia.
Per quanto riguarda un nuovo asilo nido in Casoria centro, la mia idea progettuale, che dovrà essere confrontata con l’amministrazione e il competente Settore dei Servizi alla persona è quella di utilizzare i locali del Parco smeraldo, da anni abbandonati, sia per l’asilo nido, che per un centro polivalente dei servizi alla famiglia.
Tale proposta se attuata, posso garantire che la porterò avanti con grande impegno, consentirà di dotare la nostra città di servizi essenziali utili per i ragazzi, e per le famiglie, inoltre consente di recuperare strutture di proprietà dell’Ente, e cosa più importante creare nuovi servizi in aree del nostro territorio, dove l’abbandono e la precarietà di servizi essenziali ha creato troppi fenomeni di marginalità, le cui conseguenze sono a conoscenza di tutti.
Inoltre consentimi una ultima riflessione:
Nel vedere la bellissima struttura dell’asilo nido, per un attimo nella mia mente si sono rincorsi tutti gli episodi e la lunga e tortuosa storia che ha portato a tale realizzazione, in modo particolare l’acquisto negli anni 80, della struttura, ex Snaidero, per l’importo di circa 1.200.000.000 di lire, con la previsione di iniziale destinazione, prima a mercato rionale, poi ad un centro culturale e infine a quella forse più idonea dell’asilo nido.
