Le donne dell’Amministrazione, come si legge in basso alla foto di Frida Kahlo, hanno voluto mandare un messaggio forte e chiaro! Bisogna combattere questo fenomeno, le rappresentanze politiche hanno il dovere di dare l’esempio.
Parto dalla definizione di due sostantivi femminili: arte e cultura
ARTE, il cui concetto si riporta a qualsiasi forma di attività dell’uomo come riprova della sua capacità espressiva ed esaltazione del suo talento;
CULTURA, il cui concetto si riporta a tutto quanto concorre alla formazione dell’individuo sul piano intellettuale e morale e all’acquisizione della consapevolezza del ruolo che gli compete nella società.
Ebbene, il concetto di unire l’arte e la cultura alle politiche sociali tova fondamento nell’idea che la violenza di genere (ogni forma di violenza) è un problema culturale! Vi è la necessità di dare l’esempio, quindi comunicare questo messaggio: “la violenza contro le donne è una manifestazione dei rapporti di forza, già storicamente diseguali tra i sessi, che ancora oggi necessita di essere contrastata”.
Frida Kahlo è stata artista e personaggio delle sue stesse opere, a causa delle condizioni fisiche in cui ha vissuto (avendo avuto un grave incidente che l’aveva costretta a letto). Ha avuto un marito che l’ha tradita ripetutamente, e si racconta anche storie d’amore con diverse donne… ma nonostante tutto, l’artista è stata comunque Frida Kahlo; la sua forza non le ha fatto perdere la vita.
Le donne vittime di violenze non scelgono di esserlo, ma devono sapere di poter continuare a vivere.
L’Amministrazione tutta, che mi pregio di rappresentare, condanna fortemente ogni forma di violenza fisica, sessuale e psicologica, ribadendo il proprio impegno nella promozione di iniziative e politiche attive nel tema, perché la violenza di genere uccide i colori della vita; noi scegliamo di viverla.
Giovanna Guarino, assessore alla Cultura
Ringrazio la vicesindaco, Paola Ambrosio e l’assessore alle Politiche Sociali, Marianna Riccardi; insieme nel medesimo intento.