In risposta ad un video circolato oggi sui social riguardo il presunto disinteresse del Comune per i funerali di un’anziana indigente, ci tenevamo a chiarire, per amor di verità, alcuni aspetti:
I nostri Servizi Sociali, allertati dalla Polizia Municipale attorno alle 20 per un’anziana deceduta alle 17 in sospetta condizione di indigenza, sono intervenuti immediatamente. Da lì in poi scattano procedure e tempistiche legali da rispettare.
Il regolamento comunale prevede onere a carico del comune per salme di indigenti, salme di persone appartenenti a famiglia bisognosa, disinteresse dei familiari, mancato accertamento dell’identità. In questo caso, dopo accertamenti e dopo aver contattato i parenti prossimi, abbiamo constatato che l’ISEE della deceduta era pari ad euro 4.135,87. Nonostante ciò ci siamo immediatamente attivati per garantire comunque funerali a carico del Comune.
Oggi pomeriggio, dopo 24h, ossia il tempo legale per espletare la procedura, abbiamo provato a ricontattare i figli. Non riuscendoci abbiamo contattato un vicino della deceduta che ci ha rivelato che in realtà le onoranze funebri erano già venute a prelevare la deceduta. Abbiamo poi scoperto che nel frattempo sui social era partita una diretta che, omettendo parti importanti della vicenda e puntando solamente al sensazionalismo, accusava il Comune di Casoria di disinteresse.
Ribadendo che il Comune ha sempre e solo rispettato le normative vigenti e rifiutando ogni accusa ai nostri funzionari e al loro lavoro, constatiamo con grande dispiacere come, per qualche like sui social, si sia arrivati al punto di speculare anche sulle persone decedute.
L’assessore all’Assistenza e alla Sicurezza Sociale Marianna Riccardi