Lo scorso martedì 27 dicembre il museo di arte contemporanea CAM di Casoria ha avuto l’onore di ospitare il terzo evento della rassegna “Natale in concerto” con protagonista l’Orchestra Giovanile Orpheus diretta dal maestro Luigi Fichera.
Circondati dalle opere d’arte del museo casoriano, i giovani talenti dell’OGO hanno deliziato il pubblico con brani di Haendel, Purcell e Pachelbel, concludendo poi la propria esibizione con il concerto “Fatto per la notte di Natale” di Corelli.
In occasione di tale evento, è stato inoltre premiato il liutaio casoriano Giovanni Fichera, padre del maestro dell’orchestra OGO.
Fin da giovane appassionato e studioso di meccanica, Giovanni Fichera diviene presto allievo di Vittorio Bellarosa, ultimo artefice della scuola napoletana di liuteria tradizionale.
Fichera si distingue subito per la sua “mano di getto”, ossia per la sua propensione nello scavare il legno. Costruisce nella sua carriera per lo più violini e viole, dalla vernice sia ad olio sia ad alcool, di color giallo-ambra oppure arancione-rosso, alcuni di questi oggi all’asta per il valore di circa 10000 euro.
Famoso in tutta Europa, il liutaio casoriano è considerato tra gli ultimi rappresentanti ancora in vita della liuteria napoletana. Per onorare il suo talento, ha ricevuto durante la serata il premio speciale “La grande scuola di liuteria napoletana”, consegnatogli dal sindaco di Casoria Raffaele Bene. Presenti all’evento anche l’assessore alla Cultura Vincenzo Russo e il consigliere comunale Salvatore Iavarone che, insieme al sindaco Bene, hanno ringraziato il direttore del CAM Antonio Manfredi e dato notizia dell’approvazione del Piano Urbanistico Comunale della città di Casoria. Grazie al PUC sarà possibile riqualificare diversi luoghi culturali casoriani e in particolare dare una nuova veste al CAM dopo 17 anni dalla sua nascita.
La premiazione si è poi conclusa con un gesto di rispetto e ammirazione da parte del maestro Luigi Fichera e della sua orchestra, i quali hanno dedicato a Giovanni Fichera l'”Ave Maria” scritta dal maestro Aldo Cusano.
Maria Floriana Alaia
