Prima serata Sanremo 2023: classifica parziale e momenti salienti

Inizio da record per il quarto festival della canzone italiana condotto da Amadeus, che ha collezionato uno share del 62.4% con circa dieci milioni di spettatori incollati allo schermo.

Una prima serata con uno share così alto non si vedeva dal 1995 (65.2%) con il festival di Pippo Baudo, Anna Falchi e Claudia Koll.
Quattro ore di spettacolo che hanno visto alternarsi le esibizioni di 14 degli artisti in gara a quelle degli ospiti. Di seguito un riassunto della serata e la classifica parziale degli artisti in gara che si sono esibiti ieri.

Il ricordo delle vittime del terremoto in Turchia e Siria

Il Festival si è aperto con un minuto di silenzio in memoria delle vittime del terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria lunedì scorso, provocando la tragica morte di circa 10000 persone. Uno dei più grandi disastri della storia, le cui vittime sono state commemorate dai conduttori Amadeus e Morandi.

L’accoglienza al Presidente Mattarella e l’Inno di Mameli

A seguire, il benvenuto all’Ariston al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e alla figlia Laura, primi ospiti speciali della serata. Per omaggiare lui e i 75 anni della Costituzione italiana, Morandi e Amadeus hanno intonato insieme al pubblico l’Inno di Mameli.
Un momento sentito, vissuto con la mano sul cuore  per celebrare il momento.  (Fonte immagine ©IPA)

 

Il premio oscar Roberto Benigni e l’omaggio alla Costituzione

Proprio per celebrare la Costituzione, i conduttori hanno poi accolto con piacere l’ospite Roberto Benigni, il quale ha recitato un prezioso monologo sul valore del testo legislativo fondamento della Repubblica Italiana. Benigni ha ricordato al pubblico presente in sala e a quello che da casa che “la Costituzione non è solo da leggere, ma da amare, e per amarla bisogna leggerla, viverla, sentirla propria. Farla entrare in vigore ogni giorno”.

L’attore si è soffermato in particolare sull’importanza dell’articolo 21 sul pensiero libero, ricordando che un tempo, durante il periodo fascista, non avevamo la possibilità di pensare liberamente e che adesso siamo liberi dall’obbligo di avere paura di esprimerci. “Non dobbiamo dimenticare che i diritti che ci siamo guadagnati potrebbero esserci tolti da un momento all’altro e non dobbiamo mai ripetere gli errori del passato”. Un intervento di valore quello di Benigni, che non ha seguito lo schema di comicità ironica e dissacrante che contraddistingue solitamente l’attore. (Fonte immagine: RaiPlay) 

L’inizio della gara: Anna Oxa torna a Sanremo 12 anni dopo

Prima artista in gara ad esibirsi, Anna Oxa si è mostrata evidentemente emozionata sul palco dell’Ariston al suo quindicesimo festival di Sanremo.
Look da gitana e capello spettinato.
Sessantun anni e non una nota sbagliata dall’artista barese con la sua canzone “Sali”. (Fonte immagine: Fanpage.it)

Gianmaria e la sua “Mostro”

A seguire, il giovane cantante rapper Gianmaria, arrivato secondo all’edizione di X Factor del 2021.
Con la sua “Mostro”, ha parlato del senso di alienazione che provoca il successo, che ti fa allontanare dal mondo circostante e a volte anche dagli affetti più cari. (Fonte immagine: Il gazzettino)

L’entrata in scena di Chiara Ferragni

Finalmente in scena la madrina della serata Chiara Ferragni, l’influencer imprenditrice digitale attorno alla quale si sono creati più volte gossip nei mesi prima del festival.
Di spalle al pubblico, ha sfoggiato un abito Dior manifesto femminista della libertà femminile con la frase “Pensati libera”.
Visibilmente emozionata, ha sceso le scale dell’Ariston senza difficoltà per poi presentare il prossimo cantante in gara. (Fonte immagine: Domani)

La piacevole scoperta di Mr Rain e il suo coro di “Mitici Angioletti”

Forse la canzone che ha scosso di più gli animi del pubblico da casa, “Supereroi” di Mr Rain ha spiazzato gli spettatori con un’esibizione accompagnata dal coro dei “Mitici Angioletti” di Zelo Buon Persico. L’emozione di calpestare l’Ariston è stata così grande che due dei bambini non hanno trattenuto le lacrime: Amadeus al termine della performance si è complimentato con loro e ha regalato ad ognuno un fiore di Sanremo.(Fonte immagine: ANSA)

Il ritorno da “Brividi” di Mahmood e Blanco

Sempre stilosi, Mahmood e Blanco sono stati accolti sul palco del Festival per cantare il successo che l’anno scorso ha fatto loro vincere la 72esima edizione di Sanremo.

Ad oggi, “Brividi” ha scalato le classifiche di tutto il mondo, collezionando 3.3 milioni di stream su Spotify dopo solo 24 ore di uscita del singolo. (Fonte immagine: Elle)

Il ritorno del Re Matto in un look total leather

Addio allo smoking per Marco Mengoni per la prima serata del festival, che lo ha visto sul palco per cantare la sua canzone “Due vite” in un look di pelle total black. Fan in visibilio sui social per la sua voce graffiante e la sua performance. (Fonte immagine: Fanpage)

Elena Sofia Ricci: da “Che Dio ci aiuti” a “Fiori sopra l’inferno”

Dopo il recente addio alla fiction “Che Dio ci aiuti”, l’attrice italiana Elena Sofia Ricci è stata ospite di Amadeus per presentare il prossimo progetto di cui sarà protagonista tratta dall’omonimo romando di Ilaria Tuti.
La fiction racconterà la storia di un commissario di Polizia esperta profiler alle prese con i primi sintomi Alzheimer, in lotta contro un killer e contro la propria malattia.
Appuntamento il 13 febbraio su Rai 1 in prima serata. (Fonte immagine: Elle)

Ariete in un “Mare di Guai” 

Arianna Del Giaccio, in arte Ariete, cantautrice di 20 anni originaria di Anzio, ha cantato una ballata scritta in collaborazione con Calcutta, in cui racconta la fine della relazione con la sua precedente fidanzata.
(Fonte immagine: Gingergeneration.it)

Il peggio di Gianni Morandi

Morandi ha divertito l’Ariston con un mix delle sue canzoni più “brutte”, o meglio quelle meno apprezzate. Ha trascinato il pubblico con “La Befana Trullallà” accompagnato dalla chitarra e poi, incitato da Amadeus, canta “Bella Belinda”. (Fonte immagine: Rai News)

Ultimo in cerca di rivincita

Dopo l’amaro in bocca di Sanremo 2019 per essere stato sconfitto da Mahmood, e i numerosi gossip che l’hanno visto protagonista per essersi comportato dopo il festival in modo saccente e quasi “maleducato”, Ultimo cerca in questo festival la propria rivincita con “Alba”.

Piero Pelù ladro di borsette

Il sempre frizzante Pelù è  stato ospite sul palco Suzuki stage di piazza Colombo e canta “Gigante”, brano con cui ha partecipato Sanremo 2020. Ha ripetuto la gag del furto di borsetta a qualcuno del pubblico divertendo tutti i presenti. (Fonte immagine: Today.it)

I Coma Cose superano la crisi 

“L’addio” sembra lontano per i Coma Cose , più affiatati che mai all’Ariston, hanno raccontato con la propria canzone di una crisi superata all’interno della loro coppia.

Momento Amarcord: i Pooh cantano un medley

Momento nostalgia per gli amanti dei Pooh che hanno assistito a un loro medley con “Amici per sempre”, “Dammi solo un minuto”, “Stai con me”, “Tanta voglia di lei”, “Pensiero”, “Piccola Katy”, “Chi fermerà la musica” e “Uomini soli”. L’età si fa sentire per il gruppo che ha partecipato solo una volta alla competizione di Sanremo uscendone vittorioso. Omaggiato il batterista ex membro della band Stefano D’Orazio, il quale è morto causa covid nel 2020. I Pooh saranno in concerto il 6 luglio 2023 allo stadio Meazza di Milano dopo sette anni dall’ultima volta.

Piume nere per Elodie 

A distanza di anni dall’edizione di Amici 2015 che l’ha vista crescere a livello personale e professionale, Elodie è oggigiorno una delle voci più apprezzate del panorama musicale moderno. Canta per questo Festival la canzone spigolosa “Due”, narrando di una relazione finita iniziata da poco.

Ferragni nuda e cruda

Cambio d’abito per l’influencer, che per l’occasione del monologo da lei scritto ha indossato un abito che riproduce il suo corpo nudo.
Il secondo abito manifesto della serata, indossato per rafforzare il discorso motivazionale rivolto a tutte le donne per sconfiggere le insicurezze, celebrare i successi, e “lottare insieme ogni giorno per cambiare le cose”.
(Fonte immagini Tag24.it)

Salmo si butta in piscina

Ospite sulla nave di Sanremo, il rapper Salmo canta “Russel Crowe” e “Novanta minuti”, terminando la propria performance gettandosi in piscina. (Fonte immagine: RaiNews)

 

Gasmann ci riprova tra i big

Con “Terzo cuore” Leo Gasmann, già vincitore di Sanremo giovani 2020, vuole provare ad accaparrarsi la vera statuetta simbolo del Festival dedicata ai big.

Momento 118: Blanco impazzisce sul palco

Già ospite sul palco con Mahmood, Blanco ha cantato poi “L’isola delle rose”. Durante la performance ha comunicato alla regia di non riuscire a sentire bene in cuffia e di avere difficoltà a cantare. Non ha però interrotto l’esibizione, e ha continuato a stare sul palco senza cantare iniziando a distruggere le decorazioni sul palco e l’allestimento dell’Ariston.
Problema tecnico o tutto come da programma? Rimarrà un mistero, fatto sta che il cantante ha ricevuto dalla platea numerosi fischi.
(Fonte immagine Tag43)

A farne le spese, il povero Morandi, assunto come spazzino per rimediare a quanto commesso dal giovane Blanchito.

Questa mattina Blanco ha chiamato Amadeus per scusarsi per il suo comportamento di ieri sera e ha chiesto di essere perdonato. Altre scuse però sono giunte in un post scritto dallo stesso Blanco su Instagram, su un blocchetto di carta alle 4.30 del mattino: “Mi hai visto fragile come un bimbo.. e proprio qui, dove mi hai insegnato a correre, sono caduto.. mi sono rotto la faccia e piango, Ariston.”

Il Cameo di Fiorello

Non poteva mancare un piccolo intervento di Fiorello, che ha strappato un sorriso ai telespettatori ironizzando sul fatto che il festival stesse andando per le lunghe e lui si stesse addormentando nell’attesa di presentare il dopo festival.

L’associazione “D.I.RE.”: Donne in Rete contro la violenza 

Ancora un cambio d’abito per Chiara Ferragni che ha scelto un abito bianco con sopra alcuni dei commenti degli hater che riceve quotidianamente. La Ferragni ha scelto di devolevere il suo cachet per la kermesse di Sanremo 2023 all’Associazione Dire – Donne in Rete contro la violenza, ieri ospiti sul palco dell’Ariston per spiegare che cosa è e di cosa si occupa l’associazione.
Un’associazione di donne forti che aiutano altre donne, con presidente Antonella Veltri, la quale ha spiegato: “Di donne ne accogliamo ogni anno 20mila ma per vincere questo crimine è necessaria una vera e propria rivoluzione che rimuova i luoghi comuni come quelli contenuti nelle domande del tipo: perché non l’hai lasciato prima? Perché sei rimasta così a lungo con lui? Queste sono domande che rinforzano il senso di colpa, la vergogna e che fanno restare le donne nel silenzio”.
(Fonte immagine: Raiplay)

Secondo momento Amarcord: i Cugini di Campagna in gara

Quasi a voler ricreare un cosplay dei Maneskin, i Cugini di Campagna cantano “Lettera 22”, un testo scritto da La Rappresentante di Lista, il duo composto da Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina. Una canzone che parla d’amore dal ritmo anni ’80.  (Fonte immagine: Rai)

Grignani emoziona e si emoziona

Dopo tanti anni vediamo tornare sul palco un Grignani emozionato, coinvolto, che ha allietato il pubblico con la sua “Quando ti manca il fiato”, un testo sull’essere padre. (Fonte immagine: Rai)

Olly: da Sanremo Giovani ai Big

Tra i selezionati di Sanremo giovani, Olly è salito sul palco con la sua “Polvere”, un brano dalla doppia interpretazione: Il brano però ha doppia interpretazione, come spiega lo stesso artista: quella positiva, dello sguardo inedito sulle cose che solo la posizione di uno scatolone impolverato può dare e quella di chi è rinchiuso nella scatola, con i suoi dolori e le sue insicurezze. (Fonte immagine: Rai)

 

Ultimo cambio d’abito per Chiara 

Quarto e ultimo abito di Dior per la Ferragni, stavolta a tema gabbia, ispirato all’opera di Jana Sterbak. L’idea era quella di rappresentare la speranza di rompere le convenzioni imposte dal patriarcato.
(Fonte immagine: fanpage.it)

 

 

I Colla Zio animano l’Ariston

Forse la prima canzone in gara più leggera e dallo spirito divertito, quello dei Colla Zio (anche loro provenienti da Sanremo Giovani) è inno alla vita, fatto di insicurezze sul futuro e sul presente, e di fragilità dei rapporti umani. (Fonte immagine: Raiplay)

Ultima ma non per importanza: Mara Sattei

Una dea sul palco dell’Ariston, Mara Sattei ha incantato tutti con la sua “Duemila minuti”, una canzone di un amore finito male, fatto di violenza e dolore psicologico. (Fonte immagine: Rai)

 

L’omaggio a Lucio Battisti

Quest’anno due grandi cantanti italiani avrebbero compiuto 80 anni: Lucio Dalla e Lucio Battisti. Con Morandi tutto l’Ariston ha cantato sulle note delle canzoni di Lucio Battisti in un momento emozionante per tutto il pubblico. Venerdì invece, l’omaggio a Lucio Dalla. (Fonte immagine: Raiplay)

La classifica parziale della Sala Stampa