Si conferma un numero di share altissimo per la seconda serata di Sanremo 2023: 10.545.000 di spettatori con un 62,3% di share (dalle 21.18 all’1.40).
Saluti di rito e “Grazie dei fior”
La serata si apre con un Gianni Morandi ironico, ancora intento a spazzare il teatro dell’Ariston messo sottosopra da Blanco la sera prima con la sua folle esibizione. (Fonte immagine: Rai News)
Morandi intona una piccola parte di “Grazie dei fiori” di Nilla Pizzi, la canzone vincitrice del primo Festival di Sanremo nel lontano 1951.
Will: primo talento giovani della serata
Apre la seconda serata del festival Will con il suo pop generazionale: total white per la sua “Stupido”, un testo su una storia d’amore finita male, tematica ricorrente in questo festival. (Fonte immagine: RaiPlay)
Il ritorno dei Modà a Sanremo
Attesissimo il ritorno dei Modà sul palco di Sanremo in occasione dei vent’anni di carriera. Terza edizione come big per loro: la prima in compagnia di Emma con il brano “Arriverà” che riuscì a far vincere loro il secondo posto della sessantunesima edizione.
Partecipano invece quest’anno con la canzone “Lasciami”.
(Fonte immagine: RaiPlay)
Arca e Di Leva presentano la fiction “Resta con me”
Simpatico il siparietto con Francesco Arca e Mario Di Leva: i due attori salgono sul palco dell’Ariston per presentare la fiction “Resta con me”, un giallo dalle venature romantiche che esordirà domenica 19 febbraio su Rai 1 al posto di Lolita Lobosco.
Il piccolo Mario Di Leva dà spettacolo con la propria spigliatezza ed ironia, regalando ad Amadeus una maglia del Napoli ricordandogli che lo scudetto quest’anno sarà probabilmente dei tifosi napoletani e non degli interisti come lui.
(Fonte immagine: RaiPlay)
La Belva Fagnani fa la sua entrata all’Ariston
Un abito semplice ed essenziale, come la sua personalità. La giornalista presentatrice di “Belve” fa la sua entrata all’Ariston con disinvoltura, dicendosi emozionata ma non dimostrandolo affatto.
La Fagnani consola Amadeus di venire in pace, rassicurandolo di non intervistarlo durante la serata e di cercare di non mettere nessuno in difficoltà.
A lei l’onore di annunciare il prossimo cantante in gara. (Fonte immagine: Donnaclick)
Le cause perse di Sethu
Sethu porta sul palco la rabbia e l’energia dei ragazzi che combattono la noia della provincia alla ricerca del loro posto nel mondo. Talento di Sanremo Giovani, si esibisce sul palco con “Cause perse”, un testo scritto di suo pugno. (Fonte immagine: Il riformista)
Momento Amarcord: il trio highlander Morandi Ranieri Al Bano
Un Ariston impazzito per i tre cantanti storici italiani che cantano alternandosi i loro più grandi successi: ‘In ginocchio da te’, ‘Vent’anni’, ‘Nel sole’, ‘Perdere l’amore’, ‘Uno su mille’, ‘E’ la mia vita’.
Una pagina di storia che fa ballare gli spettatori di Sanremo dal vivo e a casa, mandando persino i social in visibilio. Per la prima volta Morandi, Ranieri e Al Bano sul palco sanremese, si sfidano a colpi di musica, terminando la loro esibizione con un elogio all’autore Umberto Bindi, cantando “Il nostro Concerto”.
Amadeus ricorda al pubblico che quest’anno Albano compirà 80 anni ed elogia il cantante con quattro torte, ognuna con una candelina con il numero 20. L’artista pugliese, ha dichiarato che il 18 maggio sarà protagonista di una serata imperdibile all’Arena di Verona. (Fonte immagine: Il giornale)
Gli Articolo 31 finalmente riuniti
La storia del rap italiano degli anni novanta di nuovo insieme: gli Articolo 31 in total white cantano “Un bel viaggio”.
In lacrime sul palco di Sanremo emozionano il pubblico. (Fonte immagine: Fanpage)
Lazza e il suo sound elettronico
Look moderno per il tatuato Lazza che canta “Cenere”. In un’intervista negli ultimi giorni aveva dichiarato “So già che mi guarderanno storto. I rapper? Non sono solo delinquenza e droga»”. Abituato ad essere sempre in vetta alle classifiche, tenta di conquistare Sanremo con una storia d’amore turbolenta.
(Fonte immagine: RadioDeejay)
Giorgia a Sanremo dopo 22 anni
Una delle più importanti cantanti della musica italiana, voce superlativa, quinta partecipazione al festival. Giorgia torna sul palco dell’Ariston dopo 22 anni con “Parole dette male” diretta dal maestro Big Fish.
(Fonte immagine: ELLE)
Il più alto momento della seconda serata del Festival: Pegah e Drusilla per i diritti umani
“L’Iran non è un posto dove si può amare, vivere liberamente, i ragazzi muoiono in nome di un ideale chiamato donna, vita, libertà”: così recita Amadeus per presentare Pegah Moshir Pour, la consulente e attivista dei diritti umani e digitali italiana di origini iraniane.
(Fonte immagine: RaiPlay)
Pegah apre il suo intervento partendo dal fatto che in Iran non avrebbe avuto la possibilità di parlare su un palcoscenico di diritti umani perché sarebbe stata arrestata o addirittura uccisa; parla del suo luogo d’origine con gli occhi che le brillano, ma racconta di un regime di terrore e repressione, che però non le fa più paura.
Vuole dare voce a una generazione cresciuta nel terrore di cui parla, e lo fa partendo da quello che secondo lei è uno dei diritti umani, la musica. Insieme a Drusilla Foer celebra il valore della libertà sulle note di Baraye, l’inno della rivoluzione scatenata lo scorso settembre dall’uccisione di Mahsa Amini musicato da Shervin Hajipour. Baraye, che in italiano significa “Per”, è stata concepita musicando i tweet dei ragazzi che hanno scritto sulle libertà negate, e ha portato all’arresto di Hajipour e al silenziamento del suo account.
“In Iran se si balla per strada o si ascolta musica occidentale si rischiano fino a 10 anni di prigione.
In Iran è vietato baciarsi o tenersi mano per la mano.
In Iran si paga si paga con la vita il desiderio di esprimere la propria femminilità.
Più di venti milioni di persone sono sotto la soglia di povertà senza soldi per mangiare.
Sono moltissimi i bambini sfruttati che chiedono l’elemosina e vivono raccogliendo i rifiuti.
Il regime uccide i cani di strada o di proprietà.
Nella prigione di Evin ci sono più di diciottomila tra intellettuali, dissidenti e prigionieri politici che spariscono nel silenzio.
In Iran ci sono più di un milione di profughi perseguitati.
In Iran chi è omosessuale rischia l’impiccagione.
Le parole chiave della rivoluzione sono donna, vita, libertà.”
Il video completo del monologo
Splash! Colapesce Dimartino si spalmano sul palco
I toni si alleggeriscono con l’esibizione di Colapesce Dimartino e la loro “Splash”.
Ironico e ritmato, stile diverso ma stesso potenziale del loro ultimo successo “Musica leggerissima” che è valso loro il premio della Sala stampa Radio-TV-Web “Lucio Dalla” di Sanremo 2021. (Fonte immagine: RaiPlay)
Renga e Nek al Suzuki stage
Francesco Renga e Nek salgono sul palco secondario di Sanremo per presentare il grande appuntamento all’Arena di Verona che il vedrà protagonisti il prossimo 5 settembre per festeggiare i quarant’anni di carriera (Renga) e i trent’anni (Nek). I due interpretano in duetto un loro successo ciascuno: prima ‘Migliore’, poi ‘Fatti avanti amore’. (Fonte immagine: Il denaro)
Shari egoista
Talento di Sanremo giovani, Shari si mostra sul palco molto emozionata. Canta “Egoista” in una veste maculata molto aggressiva e giovanile. (Fonte immagine: RaiPlay)
Si balla con i Black Eyed Peas
Nonostante l’assenza di Fergie sostituita da J. Rey Soul, i Black Eyed Peas infiammano Sanremo con un loro medley e il loro ultimo singolo ‘Simply the best’. L’Ariston sembra essersi emozionato maggiormente per Morandi, Ranieri, Al Bano, ma anche gli ospiti internazionali sono stati discretamente apprezzati.
(Fonte immagine: La gazzetta dello sport)
Il bene nel male
Look insolito per Madame, abituata ad apparire sempre in abiti maschili.
Tanto il chiacchiericcio degli ultimi mesi per le indagini in corso sui suoi falsi green pass. Canta sul palco di Sanremo “Il bene nel male”. (Fonte immagine: Elle)
“Non siamo animali, non siamo bestie, né killer per sempre”: parla Nisida attraverso la Fagnani
La Fagnani si cambia d’abito e recita un monologo sull’importanza della sensibilizzazione sul tema dell’educazione nei contesti.
Parla dei ragazzi carcerati dell’Istituto Penale per i Minorenni di Nisida, e legge alcuni loro pensieri.
“Hanno rapinato, hanno ucciso, hanno occhi che chiedono aiuto, senza sapere quale aiuto e a chi. La scuola l’hanno abbandonata, ma nessuno li ha cercati. E quando gli domando cosa cambieresti della tua vita, quasi tutti rispondono ‘sarei andato a scuola’”.
“Lo Stato non può esistere nelle aree più fragile del paese” solo per combattere la criminalità, “ma dovrebbe combattere la dispersione scolastica ed educativa. È una questione di democrazia e di uguaglianza su cui si fonda la nostra Repubblica”.
«Non siamo animali, non siamo bestie, né killer per sempre, vogliamo che ci conoscano», sono le loro parole raccolte dalla giornalista. (Fonte immagine: Today)
Il video completo del monologo
Che bomba Fedez
Dal palco della nave di Sanremo, Fedez canta una canzone scritta di proprio pugno che però non era stata da lui annunciata allo staff della Rai: si è infatti assunto la responsabilità delle sue parole scagionando completamente la Rai. Spara a zero Fedez nel suo freestyle: difende Rosa Chemical contro il viceministro Galeazzo Bignami, contro la ministra Eugenia Roccella, contro il Codacons. (Fonte immagine: Wired Italia)
Di seguito il testo completo del brano di Fedez che ha destato scalpore.
“Uno sciacallo, un avvoltoio e un egocentrico entrano in un bar e il barista chiede: Ciao Fedez che cosa ti preparo?
Ah, è il ritorno del coglione sulla traccia, ma quello a cui nessuno l’ha detto in faccia. Che non è un fake, e non fa i video con la scaccia, vieni a prenderti il perdono dalle mie braccia. Scendo dal catamarano con la carta in mano, Sono Napoleone con la sindrome del nano, decido io quando venire, bro, me lo preparo come Matteo Messina Denaro.
Secondo a Sanremo con la vittoria dei Måneskin, free the nipples come Victoria dei Maneskin. Frate, non sei primo in niente se sei primo in Fimi, chè nella vita tutto ha un prezzo pure gli streaming. Se va a Sanremo Rosa Chemical scoppia la lite, forse è meglio il viceministro vestito da Hitler. Purtroppo l’aborto è un diritto sì, ma non l’ho detto io, l’ha detto un ministro.
A volte anche io sparo cazzate ai quattro venti, ma non lo faccio a spese dei contribuenti, perché a pestarne di merde sono un esperto. Ciao Codacons, guardo come mi diverto. Vabbè sdrammatizziamo, ho avuto il cancro e come un vero duro sono andato in tele e ho pianto. Se penso a chi mi ha dato la forza guardo in alto il ricordo di Gianluca che porto su questo palco.”
Il Codacons aveva denunciato Fedez per calunnia e aveva chiesto alla Rai di escluderlo dal Festival di Sanremo, in qualsiasi forma. Ma evidentemente la Rai non ha accettato.
Il video completo dell’intervento
Levante vive
Testo sulla depressione post-parto per Levante, che si presenta sul palco decisamente cambiata dall’ultima volta che ha presenziato al festival con Tikibombom.
Look tra Patty Pravo e Mina, Levante presenta il suo brano “Vivo”.
(Fonte: RaiNews)
Made in Italy
Stile che ricorda un po’ quello di Michele Bravi in alcune sue esibizioni dello scorso festival, Rosa Chemical canta “Made in Italy” e dedica la canzone a chi a volte si è sentito sbagliato e invece era solo diverso. Il rapper era stato criticato i giorni scorsi da Fratelli D’Italia che contestavano la sua partecipazione a Sanremo per la canzone anticonformista.
(Fonte immagine RaiPlay)
LDA: prima volta per D’Alessio junior
LDA durante l’esibizione di “Se poi domani” ha problemi tecnici, senza però sbottare e demolire un palco come Blanco.
(Fonte immagine RaiPlay)
Paola e Chiara fanno furore di nuovo insieme
Il Sanremo dei ritorni quest’anno, che vede anche Paola e Chiara riunite dopo dieci anni. Cantano “Furore” accompagnate da numerosi ballerini.
L’irriverente Angelo Duro in mutande
Comicità immorale e fastidiosa quella di Angelo Duro, un po’ sottotono non perché si sia denudato, ma per gli argomenti trattati. Intervento un po’ inconsistente che fa rimpiangere la comicità di Fiorello o Zalone.
Immancabile Fiorello
Non poteva mancare Fiorello con le sue battute sull’ora tarda e sulla stanchezza nell’attendere il dopo festival. Lo showman ammette di essersi addormentato mentre sul palco c’erano i Black Eyed Peas.
(Fonte immagine: Rai)
La classifica provvisoria della Sala Stampa
In tarda serata arriva la classifica generale della Sala Stampa che ha visto la conferma di Marco Mengoni. Tra i primi 5 anche Colapesce Dimartino, Madame, Tananai ed Elodie.
(Fonte immagine: Davide Maggio)