Manifestazione di protesta della Camera Forense di Casoria per i provvedimenti del Governo Monti

Manifestazione di protesta della Camera Forense di Casoria per i provvedimenti del Governo Monti sulla giustizia innanzi alla villa comunale cittadina situata in via Pio XII, a pochi metri dalla sede del tribunale casoriano. “I danni che si prospettano per i cittadini sono di portata enorme, ed è per questa ragione che nella settimana dal 15 al 23 marzo prossimi bloccheremo le udienze nei trinunali” afferma il presidente della Camera Forense di Casoria Nicola Orefice. “Il tentativo di conciliazione preventiva da parte di un mediatore privato non ha altro effetto se non quello di allungare i tempi della giustizia ai cittadini e aumentare i costi a carico del cittadino, che potrebbe arrivare a pagare più di novemila euro anche in caso di mancata conciliazione” “Enormi anche i disagi per l’eliminazione della quasi totalità degli uffici dei Giudici di Pace e delle sezioni distaccate dei tribunali” dice a sua volta Giovanni

Ambrosino, avvocato amministrativista, “con inevitabili tempi ancor più lunghi per i procedimenti giudiziari e la paralisi delle sedi rimanenti, già di per sé piene di carenze” “ Far ricorso ad uno studio legale che potrebbe avere come soci una mutinazionale o addirittura la camorra” dichiara Maurizio Bianco, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Napoli “può arrecare notevoli danni, in caso di rifiuto dell’incarico, previsto dalla legge, per la eventuale inconsistente rilevanza economica della pretesa della parte”. Il consigliere della Camera Forense casoriana Pasquale di Lorenzo ritiene che “il rischio è quello di una diminuzione delle risorse per ricevere giustizia avavntaggiando le imprese, che potranno avere tribunali speciali coi proventi derivanti dalla soppressione degli uffici giudiziari territoriali. I cittadini poi rischiano spese per contributi di inizio cause di  importo molto superiore a quello attuale anche per cause familiari o di lavoro” “Tutto ciò è per noi del tutto inaccettabile” dicono in conclusione i membri della Camera Forense “e invitiamo perciò tutti i cittadini di Casoria a unirsi con noi in questa battaglia per la tutela dei loro diritti”.

 

Share This Post