“I racconti del mistero”, al via IncantiAmoci a Sorrento: di scena arte e cultura d’eccellenza

Sorrento. “IncantiAmoci a Sorrento” apre la quarta edizione sabato prossimo, 30 novembre, alle ore 20,30, nello storico scenario nella splendida Chiesa dell’Addolorata, autentico gioiello del
Centro Storico della Terra delle Sirene, con “I racconti del mistero”.
L’adattamento dello spettacolo, che nasce sulle solide basi dei testi “insoliti” di Salvatore Di Giacomo, è firmato da Diego Sommaripa – pure nel complesso ruolo di regista di un lavoro tanto particolare – e da Emanuele Scherillo.
Con: Dolores Gianoli, Francesco Rivieccio, Benedetta Cenani e con Anna Rita di Pace.
Costumi: Dora Occupato, musiche: Gianluigi Capasso, scene: Resistenza Teatro, disegno luci: Tommaso Vitiello, foto di scena: Emiliano Carrino. Nuova produzione Teatro dell’Osso | TRAM.
Il selettivo programma col quale “IncantiAmoci a Sorrento” si ripropone al pubblico internazionale puntualmente presente sulla Penisola Sorrentina, si distingue per grande cura ed originalità.

L’Amministrazione Comunale di Sorrento, a guida del sindaco Massimo Coppola, è ente organizzatore, in collaborazione con l’Associazione Musiciens. La Direzione Artistica è del poliedrico ed entusiasta Salvatore Piedimonte. Supporto di: WIP Campania, EnergiaOra, Gruppo Sassi; Media: Eduardo Canale 88 del digitale terrestre, Sorrentoplaytivu.

È ambientato in Germania, “proprio come l’autore stesso suggerisce”, così come afferma il regista, “I racconti del mistero”. – Bizzarri, crudeli, grotteschi: così risultano i suoi protagonisti e, nell’ottica di Sommaripa, “si contrapporranno alla figura dell’autore, che indosserà gli abiti dell’investigatore”: in questo mystery drama di alta qualità, il regista ha immaginato “come narratore e ricostruttore della vicenda”, la figura di Di Giacomo: “Il poeta dell’amore si presta meravigliosamente al giallo che, con l’idea di messa in scena, verrà maggiormente sottolineato“.
“Prendono vita in quattro quadri”, racconto, personaggi, vicende e corrispondono ad altrettanti racconti scelti: ‘Brutus’, ‘Suzel Addio’, ‘La fine di Barth’”. A realizzare opera di raccordo, interviene la musica.

In questo fertile periodo teatrali, fra i più apprezzati attori, autori e registi, Diego Sommaripa ha consolidato una vasta esperienza sulle scene, fatta di spiccata sensibilità, dura gavetta, continue rinunce in nome dell’arte alla quale ha sempre riservato tanta dedizione, studio continuo, determinazione. La sua carriera è incominciata nei piccoli teatri dove ha profuso il suo impegno parallelamente ad una forte passione per l’insegnamento.

Dopo i racconti del mistero, il 7 dicembre, alle ore 19, è in programma “Gaius Plinius – L’ultimo viaggio di Plinio il Vecchio”. Anche la regia di questo spettacolo è di Diego Sommaripa, che firma pure questo lavoro teatrale, stavolta unitamente a Noemi Giulia Fabiano. Con Rino Di Martino. Danzatrice: Elisa Carta Carosi, foto: Mike Errichiello, light design: Salvatore Palladino, musiche: Marco Schiavoni, coreografie: Aurelio Gatti.
Produzione: TTR – Il Teatro di Tato Russo.

Il 27 dicembre, ore 18, sul palco Nio Lauro, in “Anime di Napoli – Tra napoletanità e napoletanismi”, per la regia dell’ottimo Salvatore Piedimonte. Partecipa la dott.ssa Lucia Perfetti, arteterapeuta.

In data che verrà presto comunicata: “Quello che resta”, la magia di Antonio Spenillo, canzoni d’autore, con Mauro Spenillo & Friends.

La rassegna ribadisce il suo ruolo di primo piano in Penisola, ampiamente riconosciuto. A testimonianza, il grande successo di critica e pubblico riscosso dagli esordi e riconfermato nelle edizioni precedenti di “IncantiAmoci a Sorrento”.
Info: Comune di Sorrento
Associazione Musiciens

 

Teresa Lucianelli

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