“Prendi una donna, dille che l’ami, scrivile canzoni d’amore”. Ecco alcune parole di una delle più celebri canzoni di Marco Ferradini che cade a pennello per commentare il film “10 regole per fare innamorare” uscito nelle sale il 16 Marzo. Una commedia sentimentale di Cristiano Bortone, che ha come protagonisti Vincenzo Salemme (Renato), Guglielmo Scilla ( Marco ), uno degli ultimi fenomeni nato dal mondo del web e noto al pubblico con il nome Willwoosh.
La visione dell’amore tanto decantata nel corso dei secoli da poeti e artisti, non soggetta a nessuna regola o teorema, viene completamente ribaltata all’interno del film quando Renato, il padre di Marco, chirurgo plastico di una certa fama, cerca di aiutare suo figlio, giovane insegnante d’asilo che ha lasciato l’università per dedicarsi al sogno di diventare maestro d’asilo, nella conquista di Stefania ( Enrica Pintore ), giovane neolaureata conosciuta per caso.
Una commedia romantica dai toni semplici e con un lieto fine prevedibile che mette in scena non solo l’amore “impossibile” di Marco, che sotto l’ala protettiva del padre, cercherà di conquistare in tutti i modi la bella Stefania, ma ci invita a riflettere anche sul rapporto padre – figlio che talvolta può presentare delle difficoltà. Un’opera leggera che valorizza la comicità di Renato e la semplicità del figlio Marco che riuscirà a raggiungere il suo obiettivo, battendo anche il suo antagonista in amore (Giulio Berruti), principalmente per le sue doti caratteriali e per il suo romanticismo, sfatando per l’ennesima volta il mito che in amore esistano delle regole.