Un ritratto impresso sui muri del quartiere, un volto che resterà per sempre nei luoghi della sua infanzia. L’idea è nata da Tony, che ha voluto rendere omaggio a suo fratello Santo in un modo speciale: uno sguardo che lo accompagna ogni volta che esce di casa, un volto che sembra ancora lì, tra gli amici e i ricordi di sempre.
Tony e Santo erano inseparabili. Tre anni di differenza, ma un legame profondo, fatto di giornate trascorse insieme e sogni condivisi. Poi, una tragedia improvvisa ha spezzato tutto, lasciando un dolore incolmabile nella famiglia e tra chi lo conosceva.
A trasformare questo dolore in arte è stato l’artista Alex Shot, che in due giorni ha realizzato un murale toccante. Il punto focale? Gli occhi di Santo, che sembrano scrutare ancora le strade in cui è cresciuto. Il murale sorge a Cittadella, ad Arpino, frazione di Casoria, in un luogo che ora diventa non solo punto di ritrovo per i suoi amici, ma anche simbolo di memoria e condivisione per tutti i ragazzi del quartiere.