MELFI (4-4-2): Della Luna; Spirito, Moretto (27’ st Fiorucci), Dermaku, Gennari; Russo, Giunta (22’ st Viola), Caprioli (12’ st Greco), Ambrogetti; Simeri, Improta G. A disp.: Scuffia, Tirelli, Lionetti, Pericolo. All.: Bitetto.
ARZANESE (4-3-3): Parisi; Castellano, Riccio, Caso, Esposito; Perna (1’ st Elia), Gori (23’ st Florio), Tarascio; Improta C. (17’ st Lorenzi), Mascolo, Sandomenico. A disp.: Fiory, Tommasini, Laezza, Casale. All.: Fabiano.
ARBITRO: Giovani di Grosseto.
MARCATORE: 15’ pt Sandomenico.
NOTE: Spettatori 400 circa.
MELFI. Dopo due sconfitte consecutive l’Arzanese torna alla vittoria contro un Melfi sazio ed appagato dalla salvezza raggiunta mercoledì contro la Vigor Lamezia. Con l’obiettivo stagionale in tasca per entrambe, le due squadre si affrontano a viso aperto senza badare troppo al
risultato. A decidere la gara è ancora una volta Sandomenico, che raggiunge quota tredici centri stagionali e si candida ad un posto da protagonista nella prossima sessione estiva di calciomercato. Negli schieramenti iniziali, i due allenatori scelgono la linea verde: solo due ’87, uno a testa, poi una sfilza di giovani, anzi giovanissimi. Per i padroni di casa, Bitetto si affida al rodato 4-4-2 e punta tutto sul suo uomo migliore, Russo, autore nella gara d’andata di una prestazione sopra le righe. Fabiano, che vuole riscattare le recenti sconfitte a Fano e a Catanzaro, concede un turno di riposo al regista Manzo e inserisce Perna dal 1’. Il giovane classe ’95 disputerà 45’ su buoni ritmi. In difesa Salvati è squalificato ed è Riccio a sostituire il capitano. In attacco, complice l’affaticamento muscolare di Incoronato, inedito tridente con Improta e Sandomenico sugli esterni e Mascolo, non certo una prima punta, al centro per puntare tutto sulla rapidità e sulla fantasia. Ad interrompere l’equilibrio iniziale ci pensa il solito Sandomenico. L’assist vincente è di Riccio, che con un lancio millimetrico imbecca il piccolo attaccante che insacca con un bel pallonetto dal limite dell’area. Dopo il vantaggio ospite, i padroni di casa provano ad affacciarsi nell’area biancoceleste senza creare però grossi pericoli alla porta di Parisi. L’unico vero sussulto è di Simeri che si libera della marcatura e dai 25 metri coglie il palo alla destra dell’estremo difensore ospite. La ripresa si apre con un cambio: Elia prende il posto del giovane Perna, leggermente affaticato. La migliore palla gol capita sul destro dell’altro neo entrato, il brasiliano Lorenzi, che raccoglie in spaccata l’assist di Sandomenico e pareggia i conti dei legni centrando l’incrocio. Nella seconda metà della frazione il Melfi prova ad accelerare ma Improta G. non sfrutta le pur ghiotte occasioni per fare 1-1. Merito anche dell’ottima prova di Parisi che, schierato dal 1’ da Fabiano al posto di Fiory, è apparso attento e sicuro per tutto l’arco dell’incontro. A fine gara strette di mano e consueti saluti di fine campionato, con gli ultras lucani ad applaudire i propri calciatori. Domenica prossima l’Arzanese si congederà dal proprio pubblico dopo un campionato esaltante che non l’ha mai vista coinvolta nella lotta per non retrocedere. Solo dal lunedì successivo, i biancocelesti potranno già organizzare la prossima stagione.
VINCENZO PISCOPO