(ANSA) – NAPOLI, 4 MAG – “In relazione alle recenti notizie riportate dagli organi di informazione riguardanti le vicende del CAM di Casoria, sento il dovere di far sentire la vicinanza del Comune di Napoli al direttore Manfredi ed agli artisti le cui opere sono ospitate nella sede di Via Duca d’Aosta”. Lo dice il presidente della commissione Cultura del Consiglio comunale di Napoli, Maria Lorenzi. “Il Museo-Laboratorio di Casoria, che rappresenta un polo
culturale di eccellenza per il nostro territorio, ha bisogno di uno spazio migliore di quello in cui è attualmente costretto e ha bisogno di fondi adeguati alla gestione di un patrimonio di grandissimo valore. Le circa mille opere di proprietà del CAM – si evidenzia – sono una rappresentazione emblematica della cultura dei nostri tempi di cui una società democratica non può fare a meno e di cui dunque
anche i pubblici amministratori devono prendersi cura”.
“L’art war che da Casoria si sta propagando in altri centri d’arte, infiammando l’underground artistico mittleuropeo, è una richiesta di aiuto che non lascia insensibile la Commissione che presiedo. Al fine di mettere in atto tutte energie per evitare che vada dispersa o, peggio ancora, carbonizzata una collezione privata di grandissimo interesse pubblico, ho convocato per l’11 maggio prossimo una riunione della commissione Cultura con odg ‘Fahrenheit 2012 – vicende del CAM'”.