APPROVAZIONE DEL PUC: SEGUI IL CONSIGLIO COMUNALE IN DIRETTA WEB

ORE 13.05 SI CHIUDONO I LAVORI E SI CONCLUDE LA SEDUTA DI CONSIGLIO COMUNALE.

ORE 13.00 La parola al SindacoCarfora per le conclusioni: “Devo esternare la mia soddisfazione per quanto avvenuto oggi. In 30 anni, nessuna amministrazione è riuscita a portare il PUC in consiglio comunale e a farlo approvare. Grazie all’Assessore e al Dirigente, l’obiettivo più importante è l’adozione del Puc che pone fine a numerosi scempi in questa città. Degli assenti non conviene parlare, ma mi preme dire che il tutto è stato approvato in Commissione, dove ognuno avrebbe potuto interviene e portare le sue idee e e le sue osservazioni. Nei giorni precedenti io volevo capire il perchè di una eventuale votazione sfavorevole nei confronti del Puc e sinceramente oggi non l’ho capito (a parte i cavilli formali e burocratici). Le norme di salvaguardia sono le basi della legalità. Tutti parlando di legalità

ma quando si passa ai fatti concreti molti scappano, e questo non va bene. Il Puc cosi come è stato fatto è costato alla città di Casoria 500 mila euro, qualcuno voleva farci sprecare questi soldi. Ciò non è avvenuto, nell’ottica di risparmio, legalità e soprattutto normalità per la città di Casoria”.

 

ORE 12.55 Chiede la parola l’Assessore Gagliardi: ” Questa è una giornata importante, gli effetti di questo atto fondamentale si vedranno nei prossimi 12 mesi, ma inizia da qui il cambiamento. In questo momento non posso che ringraziare i  consiglieri di questa assise per il grande senso di responsabilità dimostrato. Un blocco di forze politiche si riconosce nel riformare l’aspetto della città nel governo della stessa. Questa giunta e questo consiglio vogliono governare la città con degli strumenti veri, e chiamiamo tutti a un governo di riformismo, e non di mera reazione, per andare avanti”.

ORE 12.45 Prende la parola Raffaele Petrone: “Nel momento in cui si inizia a dare una spinta, una forza a questa città, lo’opposizione non si vede. Il mio ringraziamento a Stefano Ferrara per la sua perserveranza e per il lavoro svolto anche precedentemente, nonostante sia stato poi tradito dalla sua stessa coalizione. Un altro ringraziamento all’Assessore Gagliardi per la sua tenacia, nonostante le resistenze del suo partito”.  Gianluca Cortese: “Oggi siamo stati spettatori di una azione di forte irresponsabilità da parti di numerosi partiti e consiglieri. Il PRG ha più di trent’anni, e numerosi negli anni sono stati i tentativi, tutti falliti, di approvare delle varianti. Molte amministrazioni sono naufragate proprio nell’urbanistica, l’unica generazione che si salva forse è proprio la mia, una tra le più giovani. Oggi questa maggioranza si è posta l’approvazione del Puc come obiettivo primario, una classe politica degna di questo nome si sarebbe concentrata su questo atto, invece ci siamo lasciati andare, maggioranza e opposizione a sciocchezze e personalismi e abbiamo assistito ad una pesante latitanza di molti consiglieri nelle commissioni. Nella passata amministrazione anche il Pd aveva chiesto all’approvazione. Cosa è cambiato ora? FLI è coerente con le proprie idee e non contrabbanda le stesse con alcun altro progetto o programma. FLI sarà attenta e vigile affinchè tutto procede alla soddisfazione dei bisogni della collettività”.

ORE 12.40 Marco Colurcio:”Abbiamo subito nei giorni scorsi soltanto attacchi politici, sono stati pochissimi gli interventi di tipo tecnico. L’atteggiamento di pura illazione che molti consiglieri oggi non presenti si è verificato anche nelle commissioni. Noi ci siamo presi un grande peso sulle spalle, ci stiamo scontrando contro un muro e forse ci fasceremo la testa, ma io sono realmente convinto del governo del fare e ci credo. Forse non sarò tanto fortunato da poter portare avanti un ventennio di consiliatura, ma sono fiero di poter dare un segno ai cittadini che hanno creduto e credono in me e in questa amministrazione. Oggi si respira un’aria paradossale, da domani saremo attaccati da chi dirà che il Puc lo abbiamo votato da soli ecc…non è ciò che volevamo, ma l’importante è che il Puc sarà sicuramente uno strumento fondamentale per la crescita e l’evoluzione di Casoria. Siamo attenti ai problemi quotidiani e abbiamo l’occhio attento anche per le eventuali problematiche future. Se ciò vuol dire commettere un crimine, allora oggi dobbiamo essere arrestati tutti!”.

ORE 12.35 Chiede la parola il consigliere Orsino Esposito: “Il Puc rappresenta il momento in cui si pongono le basi per il futuro di Casoria, avremmo voluto volentieri che a partecipare fosse stato l’intero corpo istituzionale, inclusa l’opposizione. Ritengo che si tratti di un atto che doveva essere ampiamente condiviso, l’opposizione ha cercato di alzare un muro e non ha voluto confrontarsi con noi. Anche durante le commissioni degli ultimi 4 mesi ci sono stati atti di ostracismo, noi siamo dispiaciuti da questo atteggiamento”. Segue il consigliere Stefano Ferrara: “Fermo il voto favorevole già espresso all’unanimità, mi corre l’obbligo di fare una precisazione: se questo atto importante è venuto all’attenzione del c.c. è grazie al lavoro svolto dai commissarri della commissione urbanistica e dei lavori pubblici, che hanno lavorato duramente in questi mesi per apportare all’atto tutte le correzioni e le migliorie necessarie. Non sto a giustificare l’assenza dell’opposizione e del Pd dopo due giorni di discussione e di approfondimento del Puc e dopo la presentazione degli emendamenti che, si diceva, avrebbero avuto una grande valenza politica. Oggi abbiamo dato uno stop alla rendita immobiliare, alla speculazione edilizia e ci stiamo avviando con il Puc, che comunque dovrà essere approvato, ad un futuro roseo per Casoria”.

 

 

ORE 12.30 Il Presidente Cerbone, tenuto conto delle osservazioni e degli emendamenti presentati, mette a votazione l’intero testo, che  passa all’unanimità. Viene votata anche, all’unanimità, la proposta dell’Assessore Casillo.

ORE 12.25 Termina la votazione delle osservazioni. Prende la parola l’Assessore Tommaso Casillo: “A Casoria sono presenti numerosi impianti produttivi di diverse dimensioni, anche grandi, considerato che eventuali utilizzi finalizzati ad accedere una potenziale rendita immobiliare conseguenti al cambiamenti di destinazione uso, si propone di impegnare il c.c., in caso di dismissione di impianti quali Alenia o similari, a prevede l’approvazione di varianti urbanistiche, destinando così tali immobili all’incremento di aree per attezzature pubbliche. L’obiettivo è impedire che la dismissione di tali impianti si possa trasformare in occasione di ulteriore speculazione da parte di terzi. Colgo l’occasione per esprimere il mio disappunto per l’assenza di tanti consiglieri comunali, non riesco a comprendere le motivazioni di questa fuga dalle proprie responsabilità e soprattutto di una fuga dai problemi della città. In questi mesi la nostra amministrazione ha ricevuto solo fango, eppure molti atti fondamentali vanno nella direzione della trasparenza, della legalità ecc. Uno su tutti: il concorso dei vigili urbani. Da domani può iniziare una nuova fase politica ma anche sociale ed economica per la nostra città. Abbiamo messo in una cassaforte il futuro della nostra città”.

ORE 12.00 Il consigliere Orsino Esposito chiede la verifica del numero legale prima di continuare l’assise. I presenti sono 13, l’assise è valida e continua.

ORE 11.15 Si prosegue con la votazione delle osservazioni.

ORE 10.45 Terminata la discussione sugli emendamenti, si passa a votare le singole osservazioni.

ORE 10.35 Salvatore Iodice: “Data la gravissima assenza del Pd e dell’opposizione, io proporrei di discutere l’emendamento nelle commissioni”.Stefano Ferrara: “Fermo restando che gli assenti hanno sempre torto, dal momento che gli emendamenti sono stati presentati nei giorni precedenti e dal Presidente era stato stabilito che si dovessere votare prima gli emendamenti, è necessario che vengano discussi ed approvati ( o meno) in questa seduta”. Il Dirigente Napolitano procede con l’analisi dei vari punti della proposta emendativa. All’unanimità si respinge anche il punto E dell’emendamento. Si passa al punto F della proposta, che viene accolto favorevolmente.

ORE 10.30 Si vota l’emendamento proposto dai gruppi Pdl, Udc e da Casoria in positivo: all’unanimità l’emendamento viene respinto e viene proposto come indirizzo per l’amministrazione  l’adeguamento della delibera.

ORE 10.00 Si procede all’appello dei presenti: con 13 presenti e 9 assenti, la seduta è dichiarata valida. Data l’assenza del Presidente del Consiglio pasquale Fuccio, l’assise sarà presieduta dal vice presidente Nello Cerbone. In aula sono presenti i consiglieri di maggioranza Monaco, S.Iodice, O.Esposito, Galluccio, Mileto, Lanzano, Petrone, Cortese, Colurcio, Sosio e i consiglieri di opposizione Cerbone e Ferrara. Assenti i consiglieri del Pd e quelli dell’opposizione (il consigliere Pugliese si è presentato in aual, ha espresso la volontà di non votare ed ha abbandonato la seduta).

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