Poppi (Ar) – Nola e la Campania in risalto alla XXXVII edizione del Premio “Casentino”, uno dei premi letterari più vecchi d’Italia, che si svolge dal lontano 1940 a Poppi, nella terra del Casentino, in provincia di Arezzo. Infatti, il pittore nolano Eduardo Amato è stato invitato come artista ospite d’onore del premio e una sua opera è stata assegnata, quale Premio d’Onore “Casentino” per la medicina, al Prof. Giulio Maira, direttore della Neurochirurgia del Policlinico Agostino Gemelli, docente universitario di fama mondiale e neurochirurgo del Papa. Inoltre una stampa artistica, molto apprezzata, del ritratto di Papa Giovanni Paolo II, sempre di Eduardo Amato, conservato presso il
Museo Diocesano di Nola, è stata consegnata, come riconoscimento del Premio Casentino, a Padre Ciro Benedettini, vice direttore della Sala Stampa Vaticana, che ha accolto l’opera di Amato con grande piacere, ricordando gli anni trascorsi accanto a Papa Giovanni Paolo II. “Ho accettato con molto favore l’invito degli organizzatori del Premio Casentino – ha ribadito Eduardo Amato -, perché tale manifestazione è una delle più importanti e più longeve del suo genere in Italia. Inoltre, sono molto contento che i miei lavori siano stati scelti per premiare un luminare della medicina come il Prof. Giulio Maira e una persona di grande cultura e spessore come Padre Ciro Benedettini. Non ultimo, ho voluto essere presente a tale evento per la terza volta, per ricordare il cavaliere Giuseppe Frunzi, animatore di questo importante premio e amico venuto a mancare pochi mesi fa”.