Passiodea presenta: Angela Luce.

Giovedì 16 dicembre nell´elegante salone dell´Hotel Alabardieri, a due passi da Piazza dei Martiri, l´Associazione Passiodea ha presentato al suo pubblico un momento di grande spessore culturale ed artistico che ha avuto come protagonista un’artista che viene considerata il “mito di Napoli”,”l’icona della napoletanità”: Angela Luce. Alla presenza di un numeroso gruppo di suoi ammiratori la Sig.ra Luce ha presentato i suoi due ultimi lavori in musica e poesia: il cd “Luce per Totò” che contiene alcune delle più belle canzoni scritte da Totò ed interpretate dalla splendida voce della nota cantante ed attrice napoletana, ed il suo libro di poesie “Momenti di Luce” con la bellissima presentazione curata dal grande regista Pupi Avati. La serata è stata introdotta dal suo addetto stampa, Giovanna Castellano, ed il libro presentato dalla giornalista Dora Celeste Amato.

“ Angela Luce non ha bisogno di presentazioni”, ha affermato la dott.ssa Amato, citando e ricordando invece ciò che grandi uomini del panorama culturale internazionale hanno detto di Angela Luce, della sua bellezza, della sua passionalità e sensualità, della sua immensa arte. Citiamo solo alcuni dei ricordi di cui ci ha reso partecipi la dott.ssa Amato: Patroni Griffi disse di lei :” è aggressiva e imbarazzante come la faccia vera di Napoli”, Fernandel la definì : Regina dei Gitani, Visconti, quando la incontrava, le chiedeva di cantargli “Bammenell’ e copp’ e quarier”; e tante altre citazioni, riflessioni su una donna che da sempre è una sinfonia di sensazioni e di sintonie, donna a 360° che è sempre stata e sempre sarà il simbolo di Napoli, una donna che rischia di apparire solo un desiderio, cornucopia di valori, di poesia e di sentimenti come la definì Fiore.

Dopo la presentazione del libro di poesie “Momenti di… Luce” la sua prima raccolta di poesie (pubblicata nel dicembre 2008) che ha ricevuto il premio speciale del Presidente al Premio Letterario di Camaiore 2009 ( assegnato in precedenza anche ala poetessa Alda Merini e Papa Wojtyla), Angela ha recitato con intensità alcune sue composizioni, mettendo a nudo la sua anima e raccontando i suoi sentimenti, essendo “giocoliera che racconta verità finte con bugie sincere” come lei stessa ama definirsi. Non poteva non cantare, accompagnata alla chitarra dal Maestro Tommaso Maione, alcune delle più belle canzoni della tradizione classica napoletana: Desiderio, tratta dal film “L’oro di Napoli”, Era de Maggio, Bambinella e copp’ e quartier’ e Prezzetella a capera di Raffaele Viviani.

Ancora una volta ci ha dato in musica con la sua splendida voce emozioni indimenticabili, ed ha messo a nudo, con le parole, il suo animo e la sua essenza. Al termine della serata con la solita eleganza e disponibilità si è soffermata con il suo pubblico, ha rivolto gli auguri alla giovane redazione del nostro giornale che la segue con attenzione ed ha rivolto un messaggio particolare affinché si ritorni a far brillare Napoli nel mondo.

Lo riportiamo nel video e ringraziamo calorosamente Angela Luce per la sua proverbiale cordialità.

Grazie Angela…!!!