La schermitrice Casoriana, alla sua terza olimpiade, punta al podio.
A settantadue ore dall’accensione del fuoco olimpico da parte dell’ultimo tedoforo; Gioia Marzocca – campionessa nostrana insieme a Sarmiento e Picardi – al Tg campania parla di quella che sarà la sua terza olimpiade, quella della maturità. Ecco quanto evidenziato da CasoriaDue.it: «Ho trentatré anni, sono in squadra dal 2000 ed è la mia terza olimpiade; sicuramente è quella della maturità, dal punto di vista della vita
e della carriera. – prosegue la schermitrice – è una gara particolare, non ho un bellissimo ricordo delle precedenti perché sono tornata a casa senza la cosiddetta medaglia, mi hanno però lo stesso consentito di maturare dal punto di vista atletico».
La voglia è quella di far bene, di aggiungere al medagliere personale un metallo olimpico. Come Picardi anche Marzocca non tradisce le origini meridionali e alza la difesa contro la scaramanzia: «Vado a Londra con la voglia di esprimermi al meglio, non dico niente anche un po’ per scaramanzia, vado però con tutte le aspettative positive. Il risultato? Dico sempre una sorpresa. L’olimpiade è una gara a sé, a prescindere dai podi, dalle medaglie prese in passato. Uno va è punta sempre al massimo»