Referendum per gli inceneritori proposti dal Pdl

Verdi Ecologisti: ” è un flop annunciato. Invece di fare le bonifiche per fermare l’ ondata di tumori che ha raggiunto numeri da epidemia si pensa ancora all’ incenerimento come primaria forma di smaltimento dei rifiuti”. Sabato manifestazione a Oliveto Citra nel salernitano dove la Regione ha autorizzato l’ ennesimo inceneritore privato.

“Siamo assolutamente contrari – dichiarano il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli ed il capogruppo al comune di Napoli del Sole che Ride Carmine Attanasio – ad una ipotesi di gestione del ciclo integrato dei rifiuti in Campania esclusivamente tramite incenerimento come propone l’ associazione di destra Fare Ambiente il cui Presidente è l’ On. del Pdl Paolo Russo. E’ originale che una associazione si possa autodefinire ambientalista sostenendo l’ incenerimento dei rifiuti e le centrali atomiche per il bene del pianeta. A breve ci aspettiamo che anche le compagnie petrolifere si dichiareranno

ecologiste. Il referendum che Fare Ambiente propone supportata da alcuni deputati del Pdl non si realizzerà mai perchè i napoletani non credono in queste formule oramai vecchie e dannose alla salute e alle tasche dei contribuenti. Inoltre troviamo incredibile che la Regione ed il Pdl si attivino tramite le loro associazioni di riferimento per sostenere la costruzione di nuovi inceneritori ed invece non facciano nulla per realizzare i siti di compostaggio e per implementare la raccolta differenziata. Gli abitanti della Campania muoiono tragicamente di tumori. Un fenomeno che per il numero di malati e vittime sembra oramai una epidemia. Siamo molto preoccupati. Il Pdl campano invece di pensare a realizzare le bonifiche delle aree super inquinate si impegna solo a realizzare nuovi inceneritori. Per questo sabato mattina saremo a Oliveto Citra nel salernitano per manifestare con la popolazione locale contro la realizzazione di un nuovo inceneritore privato in Campania ( http://www.noinceneritoreoliveto.it/ )”.