Il Premio nazionale per la cronaca ambientale va ad una giornalista di Pozzuoli.

Verdi Ecologisti: “ha raccontato con con straordinaria bravura il dramma delle popolazioni locali e la battaglia contro la discarica del Castagnaro”.

“Il premio nazionale per la cronaca ambientale, Lidia Giordani, indetto dall’associazione OltreLeRighe e Legambiente – racconta il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli – è stato assegnato a una giornalista campana. Elisabetta Froncillo, 29 anni, di Pozzuoli in provincia di Napoli, è arrivata prima nella classifica generale. Ha partecipato raccontando i Campi Flegrei, e in particolare il disastro della discarica dei Pisani e l’ipotesi di apertura al Castagnaro di un nuovo invaso. Pericolo che oggi sta diventando di nuovo molto concreto. Ha raccontato anche l’altra faccia della piccola oasi a confine

tra Quarto e il comune puteolano, dove l’ambiente e la natura compongono una realtà pulita, intatta. Elisabetta Froncillo non è nuova in questo settore, da sempre è impegnata nelle battaglie ambientaliste ed è una collaboratrice del quotidiano Il Mattino”.

Oltrelerighe, ideatrice del Premio, è un’associazione di cittadini a diffusione nazionale che opera per la tutela e la valorizzazione della divulgazione culturale e scientifica, della partecipazione e della cittadinanza attiva, dell’ambiente e delle risorse naturali, del patrimonio storico, artistico e culturale, del territorio e del paesaggio.

Il Premio intitolato alla giornalista Lidia Giordani, è dedicato alle donne che approfondiscono temi come l’ambiente, l’eco-sviluppo, l’energia, ma anche la legalità, attraverso i propri lavori giornalistici.

Lidia è stata una giornalista parlamentare e redattrice dell’agenzia DIRE, poi quattro anni fa, colta da una grave malattia, è venuta a mancare a soli 35 anni. E 35 anni è l’età massima per partecipare al concorso, indetto in suo onore, dall’Associazione “Oltre le Righe” in collaborazione con Legambiente e Rinascita, con il patrocinio della Presidenza della Camera dei Deputati e dell’Associazione Stampa Parlamentare.

«Ho presentato il mio curriculum, come richiesto dal bando fornito dall’Ordine e dalla Scuola di Giornalismo che frequento, e un articolo di cronaca ambientale. Ho cercato di raccontare cosa sono stati i Pisani, cosa è il Castagnaro e cosa vorrebbero farlo diventare. Sono felice di aver vinto – spiega la Froncillo – con un articolo su i miei Campi Flegrei e dedico il Premio a tutti quelli che stanno ancora lottando per evitare l’apertura di una nuova discarica, in particolare ai membri del comitato-presidio de Il Castagnaro che da mesi, troppi ormai, non abbassano la guardia».