IL GRANDE CIRCO DELLE ELEZIONI

Si vota ogni anno. Non è nemmeno ancora passata la sbornia delle campagne elettorali che già si è in pieno nel clima delle elezioni per il rinnovo della Camera dei Deputati ed il Senato della Repubblica.

E quando arrivano le elezioni, il mondo della politica dà vita alla sua parata. Il grande circo si mette in movimento: attrazioni e stelle, giocolieri e nani. Vitaminizzata da sponsor e denari, la fiera dei sogni illumina ed esalta i galoppini, i ruffiani, i candidati e gli idealisti.

Non c’è spettacolo che richiami tanta gente, grazie anche all’occhio indiscreto dei curiosi. Saranno, come al solito, in milioni quelli che si recheranno già a votare per le primarie sia del centro sinistra che del centro destra. Da una parte Renzi, Bersani e Tabacci. Tra i tantissimi autocandidadosi alla successione di Silvio Berlusconi c’è quella autorevole di Angelino Alfano mentre nei sondaggi di Affari Italiani.it sono primi con grande margine Giorgia Meloni e Paolo Romani.

Dietro la facciata millanta interessi. Le elezioni sono, e restano, un grande affare che prende a pretesto i tantissimi potenziali candidati e le loro evoluzioni per sviluppare altri affari: la diffusione di se stessi, le abbuffate, la pubblicizzazione di marchi e marchietti, divise, distintivi e mutande.

Viene da sorridere, ma si dovrebbe piangere, vederli girare in lussuose macchine presidenziali con tanto di autista, due segretari al seguito etc.

Stavolta sia il voto alle primarie che quello della primavera 2013 avranno un significato ed una importanza diversa per Casoria.

Bandiere al vento e cuori in trepida attesa sono pronti alla grande avventura che, per i casoriani, è già iniziata nella disincantata Casoria, tra grattacieli e barboni.

Le elezioni, a casa nostra, servono anche per dimenticare affari e guai.

“Disgraziato quel paese che ha bisogno di eroi…..” diceva Bertolt Brecht.

Fonte: NuovaCittà