Il Gruppo dei Volontari della Croce Rossa Italiana annunciano l’inaugurazione della Sede operativa di Casoria che avverrà il giorno 13 dicembre 2012 alle ore 17:30 in via macello interno ex mercato ortofrutticolo. Alla cerimonia inaugurale parteciperanno le Autorità Civili, Militari e Religiose della nostra Città oltre alle Autorità della Croce Rossa Italiana. Il Gruppo dei Volontari di Casoria fanno parte del Comitato Napoli Nord che abbraccia oltre a Casoria anche i Comuni di Afragola, Arzano, Casavatore e Volla. L’apertura di una sede operativa sul territorio porterà una più valida assistenza alla popolazione e consentirà ai Volontari di assistere con maggiore assiduità la popolazione. Sul nostro territorio opera dalla scorsa primavera l’Ambulatorio per i meno fortunati gestito dai Volontari della Croce Rossa in collaborazione con l’Associazione Moscati. La prima attività di prevenzione sarà fatta il giorno 15/12/2012 intitolata “ Giornata della spirometria” dedicata alla prevenzione delle malattie bronco-polmonari ostruttive. Seguiranno, con cadenza mensile, giornate dedicate alla prevenzione delle malattie più diffuse nella giovane e tarda età. Oltre alle giornate di prevenzione la CRI dedica le attività a:
Tutelare e proteggere la salute e la vita.
– Migliorare lo stato di salute delle persone e della comunità. (formazione e prevenzione)
– Proteggere la vita e fornire supporto socio-sanitario alla comunità (con la diffusione delle nozioni di primo soccorso, l’educazione alla salute, con la promozione di stili di vita sani).
– Costruire una comunità più sicura con la promozione della salute ( con la promozione delle donazioni, con la diffusione del BLS, BLSD, PBLS, PBLSD, disostruzione pediatrica etc…).
Favorire il supporto e l’inclusione sociale.
– Ridurre le cause di vulnerabilità individuali ed ambientali (con la realizzazione d’interventi volti a promuovere lo “sviluppo” dell’individuo dando supporto sociale per raggiungere il massimo delle proprie potenzialità e vivere con dignità una vita produttiva).
– Contribuire alla costruzione di una comunità più inclusiva (mediante la pianificazione e l’implementazione di attività e progetti volti a prevenire e mitigare i meccanismi di esclusione sociale).
– Promuovere e facilitare il pieno sviluppo dell’individuo (con attività volte a favorire l’inclusione sociale di persone marginalizzate, l’invecchiamento attivo, migranti etc…).
Preparare la comunità e dare risposta ad emergenze e disastri.
– Ridurre il livello di vulnerabilità della comunità di fronte ai disastri (con la pianificazione di attività volte a ridurre i rischi comportamentali in caso di emergenza con corsi, simposi, addestramento nelle scuole e nelle comunità e con simulazioni esplicative per la popolazione).
– Salvare vite e fornire assistenza immediata alla comunità in caso di evento disastroso.
– Ristabilire e migliorare il funzionamento della comunità a seguito di disastro.
Promuovere lo sviluppo dei giovani ed una cultura della cittadinanza attiva.
– Promuoviamo lo sviluppo della fascia giovane della popolazione e favoriamo autodeterminazione (prevenzione e mitigazione e recupero delle devianze giovanili, educazione dello stile di vita sana, educazione alla sicurezza stradale, educazione alimentare, educazione alla pace ed alla non violenza.
Oltre a fare:
– trasporto d’infermi
– assistenza a manifestazioni pubbliche (concerti, eventi, processioni, rappresentanze etc…).
– distribuzione pacchi viveri alle famiglie bisognose
– dare conforto morale e psicologico agli infermi ed agli anziani
– rallegrare gli anziani nelle case di riposo ed i bambini nelle case famiglia
– portare i doni all’epifania ed a Pasqua
– promuovere la donazione del sangue
– assistenza ai commensali alle mense dei poveri
– campagne di prevenzione per i giovani
– rieducazione a giovani disadattati
– assistenza ai rom ed i senza fissa dimora
Assessore Marro
E’ un momento importante per la città di Casoria; l’inaugurazione della sede operativa della Croce Rossa Italiana in via macello all’interno dell’ ex mercato ortofrutticolo segna una conquista rimarchevole nell’ambito delle attività rivolte al sociale. Tutto ciò è potuto diventare realtà grazie ad una azione convinta e sinergica dei settori dell’amministrazione pubblica casoriana preposti alla protezione e alla prevenzione della salute dei cittadini. La messa a disposizione di locali di proprietà comunale per i lodevoli volontari della CRI è una soluzione ideale perché concilia la necessaria politica di contenimento di spesa, imposta all’ente locale dal Governo centrale, con il necessario impegno che il Comune, comunque, non deve far mai mancare quando in gioco vi è la protezione della vita dei cittadini, specie dei più deboli e bisognosi. Mettere la CRI in condizioni di operare è un dovere per qualsiasi Ente locale. Noi lo stiamo facendo. È un motivo d’orgoglio contribuire a liberare l’azione dei volontari della CRI con tutto il loro carico umanitario e professionale. La loro azione è particolarmente rivolta ai cittadini più disagiati, che spesso alla loro misera condizione di vita devono sommare anche un una devastante situazione di solitudine e di esclusione sociale. In tempi difficili, come quelli che stiamo vivendo, in cui il numero delle persone in difficoltà aumenta quotidianamente, trovare un’amorevole e disinteressata mano tesa potrebbe fare la differenza tra la caduta rovinosa e definitiva e la sosta ristoratrice che ti permette di prendere fiato, rigenerarti e andare avanti con la speranza che il domani sarà migliore del presente.
Il Sindaco
La salute dei cittadini, la prevenzione, la loro sicurezza sono aspetti importantissimi della vita di una comunità. L’azione dell’Amministrazione deve inderogabilmente guardare ad essi come a delle priorità assolute ed improcrastinabili. L’azione dei volontari della CRI è un patrimonio di umanità e competenze che va salvaguardato affinché possa dispiegare a pieno le proprie potenzialità. È un tassello notevole nello scacchiere delle politiche sociali dove agiscono enti pubblici, imprese e associazioni del Terzo Settore con i loro peculiari obiettivi di inclusione sociale e aiuto ai più deboli. Mettere i volontari della CRI di Casoria nelle condizioni di poter operare a stretto contatto con le realtà socio-sanitarie della nostra città significa aumentare enormemente l’efficacia della loro azione meritoria. Significa dare maggior sicurezza, con l’opportunità di poter meglio salvaguardare il proprio stato di salute, a tanti cittadini spesso abbandonati ai loro problemi la cui scarsa conoscenza e la mancanza di mezzi si rivela una simbiosi letale per le aspettative di vita e di sviluppo della propria personalità. Il taglio del nastro e la conseguente sua dolce caduta a terra per l’inaugurazione dei locali di via macello, messi a disposizione della CRI dalla mia Amministrazione, simbolicamente lo paragono alla caduta fragorosa di una delle tante odiose barriere che si frappongono sul perenne cammino che le comunità umane hanno da sempre in svolgimento con lo sguardo puntato sulla conquista di diritti per tutti.