Un nuovo, grande traguardo per il cinema italiano: “La prima cosa bella” di Paolo Virzì è stato designato come candidato nostrano per l’Oscar straniero da un comitato di selezione istituito, in accordo con l’Academy Awards, presso l’Anica e composto dai premi Oscar Gabriele Salvatores e Dante Ferretti, dai critici Alberto Crespi , Roberto Escobar e Alessandra Levantesi, dalla giornalista Gloria Satta, dai produttori Conchita Airoldi, Angelo Barbagallo, Aurelio De Laurentiis, Adriano De Micheli, Mario Gianani e Fulvio Lucisano, dai distributori Paolo Ferrari e Andrea Occhipinti e dal direttore generale per il Cinema Nicola Borrelli.
In quella che da molti è stata definita una “Livorno da cartolina”, ricca di storie e di personaggi, il regista toscano ha realizzato il suo film meno politico, più commovente, intimo e riuscito, facendo così volare altissimo il tanto criticato cinema italiano. “La prima cosa bella” sarà ora posto all’attenzione ed alla votazione di una commissione dell’Academy Award, insieme ad altri film provenienti dalle cinematografie di tutti i continenti.
Il 25 gennaio 2011 si saprà quali saranno i cinque film stranieri nominati che si sfideranno domenica 27 febbraio al Kodak Theatre di Los Angeles.