Verdi, animalisti e Napolivillage: ” 860 animali morti e centinaia di cassonetti date alla fiamme. Per l’ ennesimo anno siamo costretti a vergognarci di essere napoletani”.
Appello ai comuni: ” levate dalle strade i botti”. Record positivo a San Giorgio a Cremano: ” nessun ferito, nessun incidente e strade pulite dalla prima mattina”.
“Due morti e centinaia di feriti – denuncia il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli assieme a Napolivillage che hanno documentato la notte infernale appena trascorsa – in Campania. Anche quest’anno ,come diceva Riccardo Pazzaglia in Così Parlò Bellavista, siamo costretti a vergognarci di essere napoletani per colpa di questi fessi e incivili. Durante la nottata abbiamo ricevuto decine di segnalazioni di cumuli dati in fiamme tra Napoli e provincia, animali uccisi o terrorizzati, appartamenti andati a fuoco e stamattina le strade erano luride e piene di fuochi gettati a terra qualche volta anche inesplosi. A Napoli sono stati bruciati decine di cassonetti e cestini pieni di rifiuti ma è andata anche peggio ad Afragola, Giugliano, Casoria, Castellammare e Quarto devastate da roghi e atti incivili. Un disastro anche peggiore dell’ anno scorso”. “Il bilancio dei danni dei ‘botti’ di Capodanno negli
ultimi quattro anni – continuano Borrelli e Piero Cipollaro dell’ associazione Italia Animalista in Movimento che ha monitorato ed è intervenuta tutta la notte in soccorso di animali feriti o uccisi dai botti- è drammatico. Secondo un’elaborazione dell’Aidaa (Associazione Italiana Difesa Animali Ambiente), su dati dei ministeri degli Interni e Salute, nel periodo 2008-2011 per colpa dei ‘botti’ sono morte sette persone, 1.653 sono rimaste ferite (tra questi 333 bambini) e sono stati 580 le persone che hanno subito amputazioni permanenti. Inoltre sono stati circa 8.000 gli animali uccisi direttamente o indirettamente dai botti di capodanno, mentre gli animali vaganti scappati proprio a causa dei fuochi di fine anno hanno causato oltre 75 incidenti stradali con feriti. Quest’ anno risultano fino ad ora ben 860 animali rimasti vittime dei fuochi in Campania ma il dato è destinato a crescere nelle prossime ore giorni anche a causa dei botti inesplosi”. “Infine – concludono Borrelli e Cipollaro – facciamo un appello a tutti i comuni affinchè facciano rimuovere quanto prima le migliaia di botti sparsi per le strade e qualche volta anche inesplosi perchè di pessima fatturazione. Nelle ultime ore del 2012 infatti centinaia di “bambini della camorra” hanno venduto indisturbati lungo le strade di Napoli e provincia decine di migliaia di fuochi illegali pericolosissimi venduti a prezzi stracciati”. Una notizia positiva arriva dalla Provincia di Napoli. Il record positivo per la battaglia contro i botti va quest’ anno a San Giorgio a Cremano. Dopo la dura campagna portata avanti dal Sindaco Mimmo Giorgiano e dalla Polizia Municipale durante la notte di Capodanno si sono registrati zero feriti e zero incidenti.”Siamo molto soddisfatti e grati ai nostri concittadini – ha spiegato il Primo cittadino – che hanno dato un esempio di grande civiltà e rispetto delle regole. Le strade sono pulite da stamattina nonostante il rallentamento degli Stir che ci crea notevoli problemi”.