Verdi e zoonomi: ” se le caprette fossero maltrattate non prolifererebbero”.
“E’ nato al Parco Zoo un piccolo capretto napoletano ed stato subito battezzato Valentino – raccontano il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli e lo zoonomo Nando Cirella che ha assistito al parto – in onore della festa degli innamorati e dell’ amore per gli animali. Le caprette napoletane, una specie a rischio estinzione, sono passate negli ultimi anni da 12 esemplari a 33 grazie al lavoro svolto dal personale dello Zoo e dalla facoltà di Veterinaria
della Federico II con i professori Vincenzo Peretti e Luigi Esposito. Se non fosse stato per questo parco non avremmo avuto modo di salvare la specie. Se l’ habitat delle caprette non fosse buono o l’ alimentazione non fosse corretta, se fossero maltrattate o il benessere fosse insufficiente questi animali non prolifererebbero. Ci auguriamo che a breve la società che ha rilevato il Parco Zoo che è in condizioni strutturali indecenti avvii le opere di riqualificazione che permettano a tutti gli ospiti, a partire dalle tigri, di vivere in modo dignitoso la loro esistenza”.